Neanche una settimana dalla vittoria sulla Fiorentina e Raul Albiol guarda già al futuro. «Vogliamo lo scudetto perché manca da Napoli da molti anni. Dopo la Coppa Italia dobbiamo dare ancora di più. Il prossimo anno lavoreremo per questo, per un campionato da scudetto». Il difensore spagnolo è intervenuto alla presentazione del palinsesto dell’emittente televisiva Piuenne. In sala anche Reina, «che sembra l’animatore di un villaggio turistico», la battuta della loro connazionale Laura Barriales, madrina della serata all’hotel Vesuvio, osservando Pepe in t-shirt e bermuda, «un campione di simpatia». Sollecitato dal patron di Piuenne, Massimo Abate, il portiere spiega: «Napoli è una città che ti dà tanto, come tutte quelle del sud della Spagna. In strada e sul campo i tifosi ti trasmettono calore, certo anche qualche critica, ma ci sta. Ringrazio per l’anno trascorso qui». Parole che anticipano il congedo del portiere: tornerà al Liverpool, come prevede la scadenza del prestito concordato nella scorsa estate, ed è improbabile che possa indossare la maglia del Napoli. Per Reina anche il caloroso abbraccio di un collega, Pino Tagliatela. La serata, a cui hanno partecipato Massimo e Paola Abate e il manager di Piuenne Maurizio Iapicca, è stata anche l’occasione per tracciare un bilancio dei primi mesi di attività della tv, che trasmette sui canali 17 e 90 del digitale terrestre.
Giovedì 15 comincia «Ho visto Maradona», trasmissione in cui l’ex capitano del Napoli si racconta. «La seconda grande produzione di Piuenne dopo “In Casa Napoli”, programma in cui sono ospiti i calciatori azzurri», spiegano Andrea Pressenda e Marino Bartoletti. Cinque le puntate registrate a Dubai con Diego e i suoi amici di sempre: Bruscolotti, Giordano e Gigi D’Alessio. La prima puntata sarà il racconto dello scudetto con Maradona e i suoi compagni dell’87, non mancheranno poi nelle successive trasmissioni le curiosità, dagli spaghetti aglio e olio cucinati a Dubai alla “sfida” con Papa Francesco, soprannominato Franceschito, grande tifoso del San Lorenzo mentre Diego ha una passione sviscerata per il Boca Juniors. E il Napoli? «Diego ha detto che tornerà e farà l’ambasciatore di Napoli e del Napoli nel mondo a patto che la sua squadra vinca in Italia e in Europa», rivela Bartoletti.
FONTE Il Mattino