Ciro Esposito migliora. È la bella notizia che arriva al termine della lunga giornata di ieri, in cui il tifoso del Napoli, rimasto ferito da un colpo di pistola durante gli scontri prima della finale di coppa Italia a Roma, per il secondo giorno consecutivo ha dato cenni di ripresa. Miglioramenti lievi, ma per i genitori del ragazzo sono comprensibili motivi di speranza: “È ancora sotto sedativi e intubato – ha detto il padre di Ciro -, ma sembra che respiri meglio”. Mentre per la mamma “i medici non si sbilanciano, ma è stato fatto una passettino in avanti: uno ieri e uno oggi”.
IL BOLLETTINO MEDICO — Proprio i medici del policlinico Gemelli, dove l’ultrà del Napoli si trova ricoverato da sabato scorso nel reparto di terapia intensiva, hanno emesso ieri un bollettino medico in cui le condizioni del giovane vengono giudicate sostanzialmente stazionarie: ” Ciro Esposito ha raggiunto una soddisfacente stabilità dei parametri vitali principali. La prognosi rimane riservata e la condizione di criticità non risolta, nonostante si sia potuto ridurre significativamente il dosaggio dei farmaci vasoattivi”. In buona sostanza, il quadro clinico di Ciro rimane comunque grave, continua l’assistenza delle funzioni vitali, ma si registrano piccoli miglioramenti. La situazione si sta stabilizzando: un segnale importante per un ragazzo la cui vita solo tre giorni fa era stata giudicata “appesa a un filo” dall’avvocato Angelo Pisani, il legale della famiglia Esposito.
LA VISITA DEL NAPOLI — Sempre ieri, la famiglia di Ciro Esposito ha ricevuto anche la prima visita ufficiale di un rappresentate del Napoli. A farsi portavoce della solidarietà del club partenopeo è stato l’addetto stampa Nicola Lombardo, in rappresentanza del patron Aurelio De Laurentiis, al momento negli States. Lombardo ha promesso alla famiglia Esposito che Benitez e qualche calciatore andranno a trovare Ciro dopo la partita di campionato con la Sampdoria. Sabato, intanto, in occasione dell’anniversario del primo scudetto del Napoli, ci sarà una manifestazione in città a favore di Ciro Esposito e anche degli altri feriti a Tor di Quinto. Si sfilerà per le strade della città per ricordare ciò che è successo e per sostenere i ragazzi che stanno rischiando la vita per una partita di calcio.
fonte: Gazzetta dello sport.