Ultima chiamata per Zapata. L’attaccante colombiano si gioca le residue chance di conferma nelle due partite conclusive della stagione avanzando la candidatura per giocare domani pomeriggio contro la Sampdoria per convincere il club a tenerlo in organico. In realtà il destino di Zapata sembra essere deciso, nonostante i 4 gol segnati in questa stagione. Il colombiano andrà via in prestito, presumibilmente in serie A, per testarne mezzi e possibilità di crescita: Udinese, Sassuolo e Bologna già a gennaio si sono interessate a lui. Benitez, invece, potrebbe escluderlo domani nel match di Marassi: Zapata è in ballottaggio con Hamsik e Pandev per due maglie. Dovessero spuntarla gli ultimi due, sarebbe di nuovo il macedone a giocare da prima punta con lo slovacco alle sue spalle: in tal caso la bocciatura per Zapata sarebbe definitiva. Nella penultima gara dell’anno, la numero 52 della stagione, saranno difficilmente disponibili Albiol, Behrami e Higuain, anche ieri mattina, nel primo allenamento successivo alla gara col Cagliari, al lavoro a parte per recuperare dai rispettivi piccoli infortuni.
Con le squalifiche di Britos e Dzemaili, la formazione anti Sampdoria è quasi obbligata: davanti a Reina ci saranno Mesto e Ghoulam sulle fasce ed Henrique e Fernandez al centro. Jorginho affiancherà Inler a metà campo, sulla trequarti, dubbio Hamsik-Pandev a parte, dovrebbe tornare titolare Insigne con Callejon e Mertens a giocarsi l’altra maglia. A gara in corso spazio sicuramente a Maggio, per circa 30’, mentre solo circostanze contingenti favoriranno il rientro in campo, 7 mesi dopo, di Zuniga.
Fonte: Il Mattino