Le condizioni di Ciro Esposito, ricoverato al Gemelli di Roma, restano stazionarie. I medici non hanno ancora sciolto la prognosi, ma anche ieri il ragazzo ferito quasi a morte negli scontri di Tor di Quinto di sabato 3 maggio, ha visto i genitori e ha alternato momenti di lucidità ad altri di delirio farmacologico. La sua famiglia non lascia l’ospedale e dopo lettere, messaggi e centinaia di visite da parte di tifosi di tutte le squadre italiane, è arrivata anche la lettera di un gruppo di tifosi romanisti.
LA PRIMA. Poche righe indirizzate alla madre Antonella Leardi, in cui le sono state espresse solidarietà e sostegno. Il gruppo di sostenitori giallorossi ha preso le distanze da Daniele De Santis, il ragazzo accusato di aver sparato a Ciro durante la guerriglia tra tifosi qualche ora prima della finale di Coppa Italia all’Olimpico tra Napoli e Fiorentina. Gastone, così è chiamato De Santis negli ambienti giallorossi, è rinchiuso nel carcere di Regina Coeli con l’accusa di tentato omicidio.
FONTE: Corriere del Mezzogiorno