Sebastian Bengt Ulf Larsson, nato a Eskilstuna in Svezia il 6 giugno 1985, è un centrocampista del Sunderland e della Nazionale svedese.
Comincia la sua carriera da calciatore nella squadra della sua città, l’Eskilstuna, mettendosi subito in mostra e attirando su di sé l’attenzione di grandi club europei; tra tutti la spunta l’Arsenal che nel 2001 si assicura le prestazioni del sedicenne giocatore. Dal 2001 al 2004 la squadra londinese lo farà crescere nel settore giovanile per poi portarlo in prima squadra; nel frattempo il giovane svedese fa tutta la trafila delle nazionali giovanili dall’under 16 fino all’under 21. Al termine dell’avventura con i Gunners totalizzerà 3 presenze in prima squadra.
Nel 2006 arriva la svolta della sua carriera: viene infatti acquistato dal Birmingham City dove in poco tempo si guadagna la fiducia del mister e della tifoseria. Durante questi anni arriva la tanto attesa chiamata della nazionale maggiore svedese, con la quale ha all’attivo 61 presenze e 6 reti. Nel 2011, dopo 5 stagioni con i Blues culminate con la retrocessione in Championship e con 189 presenze e 19 goal, lascia il club per trasferirsi a parametro zero al Sunderland, dove milita tutt’ora; con i Black Cats ha totalizzato 78 presenze ed ha marcato il cartellino per 8 volte.
Larsson è un centrocampista di fascia molto duttile ed è per questo che Benitez lo ha richiesto espressamente: può giocare infatti sia a destra, zona del campo che predilige, dove potrebbe far rifiatare Callejon, ma anche a sinistra e al centro da trequartista dove potrebbe sostituire rispettivamente Mertens, Insigne, Pandev ed Hamsik .
Il giocatore è in scadenza di contratto con il Sunderland ma un rinnovo non è da scartare dato che i biancorossi si sono salvati al termine di questa stagione e giocheranno ancora in Premier League. Allo svedese non dispiacerebbe però confrontarsi in nuovi campionati e il Napoli si presenterebbe come una soluzione ideale, che gli permetterebbe di giocare la Champions League e di giocarsi lo scudetto. Occhio però, perché su di lui hanno messo gli occhi anche altre squadre, come la Fiorentina ed il Borussia Monchengladbach. La dirigenza azzurra sta facendo i dovuti calcoli; il livello del calciatore è indiscutibile e sarebbe un ottimo rinforzo per allungare la panchina, considerando anche l’esborso economico minimo sarebbe un gran colpo da mettere a segno.