Il tecnico del Napoli, Rafa Benitez, ha rilasciato un’intervista a ‘Onda Cero’, nella quale ha fatto un bilancio della stagione appena conclusa all’ombra del Vesuvio e rivelato a sorpresa di essere stato contattato da persone vicine al Valencia.
“E’ stato una anno molto lungo e quando sei lontano dalla famiglia si nota ancora di più. – ha detto lo spagnolo – Adesso sono a casa mia a Liverpool e sono molto contento. Siamo stati fortunati e bravi. Abbiamo una squadra e uno staff tecnico di ottimo livello e che ha lavorato benissimo. Siamo riusciti a conquistare la Coppa Italia nonostante un modulo del tutto nuovo e con una mentalità molto offensiva”.
“Abbiamo fatto ben 104 goal e abbiamo cercato sempre di fare la partita tramite il possesso palla. – ha sottolineato ancora Benitez – Dobbiamo essere molto soddisfatti di ciò che abbiamo fatto. Quando ho detto all’inizio della stagione che Callejòn avrebbe fatto tra i 15 ed i 20 goal mi hanno preso per pazzo. Alla fine ne ha fatti 20 e si sono dovuti rcredere. Sia Josè che il resto degli attaccanti hanno fattouna grandissima stagione e tutti hanno segnato parecchio. Credo che questo piaccia molto di più ai tifosi ed è molto più problematico anche per le squadre avversarie riuscirsi a difendere contro tre o quattro giocatori che possono segnare”.
“All’inizio dell’anno avevo molti dubbi visto che molti giocatori erano nuovi e averli saputo gestire durante l’anno ci ha permesso di lottare e vincere la Copa Italia. – ha ammesso l’allenatore partenopeo – Dare importanza a tutti gli obiettivi e lavorare indifferentemente con ognuno di essi rende la rosa più competitiva. E’ importante che tutti si sentano importanti e che sappiano di avere le loro possibilità da sfruttare”.
Nonostante l’ottima stagione, per Callejòn non c’è stata la convocazione ai Mondiali. “Non mi sorprende che Callejòn non sia stato chiamato in Nazionale per i Mondiali. – ha commentato Benitez – Sono costantemente in contatto con lo staff della Spagna e con Vicente Del Bosque e già sospettavo che non sarebbe stato convocato. Sono un professionista e non sta a me giudicare le scelte dei miei colleghi”.
Fa parte del gruppo delle Furie Rosse, invece, l’altro spagnolo, il difensore Raùl Albiol. “E’ cresciuto tantissimo e ha giocato moltissime partite. – ha detto di lui Benitez – era reduce da un’annata con il Real Madrid dove ha giocato molto poco ma quest’anno si è riscattato e ha dimostrato ampliamente il suo valore. il suo acquisto è stato un grande affare perchè oltre ad essere un professionista esemplare è veramente una gran persona. Il segreto di quest’annata è stata la rotazione dei giocatori”.
Benitez ha quindi fatto una rivelazione inaspettata, ovvero di essere stato contattato da alcune persone vicine al Valencia: “Alcune persone vicine alla nuova proprietà del Valencia mi hanno chiesto la disponibilità per il prossimo anno, – ha raccontato – ma la mia risposta è stata che avrei ascoltato solo i proprietari del club. L’importante è lavorare sodo per la mia squadra, poi, non ci vedo nulla di male ad ascoltare le offerte di altri club. Comunque ripeto non ho parlato con nessuno perché avrei parlato solo con la nuova proprietà. Se con il Napoli dovessi affrontare il Valencia, mi piacerebbe fosse in finale di Champions”.
“Tra qualche giorno – ha concluso l’allenatore del Napoli – avrò una riunione con il presidente e con la dirigenza per pianificare il futuro ma non posso dare anticipazioni. Voglio solo ringraziare tutti per come mi hanno accolto. I tifosi sono straordinari e somigliano molto ai tifosi del Liverpool. Sono molto passionali e vicini alla squadra. Napoli non è la capitale per questo le persone devono farsi valere di più e lavorare duramente”.
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