L’ex tecnico del Napoli ed attuale allenatore dell’Inter Walter Mazzarri, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte a margine del premio per il Fair Play che lo ha visto protagonista lo scorso anno alla manifestazione ad Amalfi “Football Leader”. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli. “Sono contento di essere ricordato ancora spesso con affetto a Napoli e che mi venga riconosciuto il buon lavoro che ho fatto qui. Ho aiutato a dare ad Hamsik e compagni una ricca continuità in Europa, centrandola da svariati anni consecutivi. E’ un passo in avanti molto importante per il club, che si sta confermando importante e di livello sia in Italia che in campo internazionale”.
INSIGNE. “Lorenzo è un ragazzo eccezionale, sono felicissimo per la sua convocazione per il Mondiale. Ricordo quando lo confermammo al Napoli: Beppe Santoro mi parlò benissimo di lui e del suo potenziale, io lo conoscevo poco ma mi sono fidato. All’epoca c’erano alcuni addetti ai lavori molto scettici a riguardo, eppure ha sempre ripagato al meglio la nostra fiducia, maturando tantissimo poi in questa stagione. Prandelli ha fatto bene a sceglierlo, darà il massimo anche con la maglia della Nazionale e porterà ancora più in alto il Napoli”.
MAGGIO. “Christian è un bravissimo ragazzo ed un professionista molto serio. Sono profondamente legato a lui e conosco il suo valore. Credo che l’esclusione dal Mondiale sia dovuta ad una condizione fisica non al top. In Brasile ci avrebbe fatto molto comodo, ha esperienza, qualità e continuità”.
IL CAMPIONATO. “Al momento Juventus, Roma e Napoli restano le candidate migliori già da ora per lo Scudetto del prossimo anno. Certo, molto dipenderà dal mercato ma partendo da basi molto solide, è tutto più semplice. Il presidente De Laurentiis sta perseguendo con la sua politica in progress, senza mai fare il passo più lungo deLla gamba e questo lo sta premiando. Spero di tornare presto a Napoli da turista ma, ahimè, lavoro troppo e come ben sapete non ho mai tempo per un po’ di svago”.
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