La risoluzione delle comproprietà dei big, su tutti Armero, d’accordo, ma anche la soluzione di una storia di mercato che riguarda uno dei migliori giovani dell’ultimo campionato di B: Armando Izzo. Napoletano di Scampia, difensore centrale, 22 anni e una storia forte e intensa alle spalle, Izzo è cresciuto nel vivaio azzurro e, dopo una parentesi in Lega Pro con la maglia della Triestina, nella stagione appena conclusa è stato grande protagonista con l’Avellino (35 presenze, un gol e anche una super esibizione in Coppa Italia con la Juve).
E ora? Beh, c’è da risolvere la comproprietà: il Napoli e il club irpino parlano ma non hanno ancora trovato un accordo, e nel frattempo il suo manager, Paolo Palermo, colleziona telefonate. Sì, la curiosità cresce in questi primi giorni di mercato: l’Empoli lo segue molto da vicino, e anche Chievo e Samp hanno manifestato interesse nei confronti di questo difensore completo e in evoluzione costante. Di lui, tra l’altro, si ricorda un aneddoto curioso all’epoca dei primi allenamenti con il Napoli di Mazzarri: in allenamento marcava sempre Lavezzi, e per il Pocho la vita non era mai facile. Le premesse, evidentemente, erano buone già all’epoca.
Fonte: Corriere dello Sport