Ma Inter e Napoli si fanno i dispettucci sul mercato? Non credo, i rapporti sono buoni, i ds (Ausilio e Bigon) giovani, bravi e amici, eppure gli obiettivi sono spesso gli stessi. E in momenti simili per le rispettive trattative. L’Inter ha l’accordo con M’Vila e il Napoli rilancia parlando col Rubin, proponendo Britos in cambio per farlo definitivo e non in prestito. Il Napoli sonda Sandro e l’Inter risponde chiedendo informazioni all’entourage del brasiliano.Coincidenze, forse. Messaggi trasversali, chissà. Di sicuro, le idee di Ausilio e Bigon sulle qualità di alcuni giocatori spesso coincidono: non è un caso che anche in passato i due ds andarono insieme su target come Edu Vargas o Icardi. Non mancano comunque anche le sinergie tra le due società, spesso sedute per operazioni riuscite come Gargano e Pandev, sfumate come Ranocchia e Zuniga, accarezzate come Guarin. Adesso, poi, c’è Behrami.Che Mazzarri vorrebbe perché sa quello che gli può dare in campo a livello di equilibri e palloni riconquistati. Il Napoli lo sa, cercherà di restare fermo sulle sue posizioni (minimo 8 milioni), mentre i nerazzurri sono arrivati massimo a 5, c’è quindi ancora distanza. Non sarà mica per questo che, ora, su ogni giocatore richiesto da una, ci va anche l’altra?
Fonte: Gianluca Di Marzio
Articolo modificato 14 Giu 2014 - 12:06