Estadio Castelao – Girone A seconda giornata Tornano in campo il Brasile, padrone di casa, e il Messico; entrambe a tre punti dopo le vittorie rispettivamente contro Croazia e Camerun. Il Tricolor imposta il gioco sul fisico e subito i brasiliani capiscono che non sarà una partita facile per le loro caviglie. Nel primo tempo i due portieri la fanno da padroni; Julio Cesar si esalta con due parate su Herrera e Vazquez, Ochoa è strepitoso su Neymar, intervento che entra di diritto tra le migliori della competizione, e Paulinho. Il Brasile manca di creatività in mezzo al campo e il pressing dei messicani non gli permette di ragionare.
Secondo tempo – La ripresa si apre con la solita girandola di sostituzioni che però non cambiano il volto della partita. I primi venti minuti sono di marca messicana che si rendono pericolosi con tiri dalla lunga distanza che il numero uno verdeoro controlla con sicurezza; la Selecao prende più fiducia con l’ingresso dell’attaccante Jo al posto del deludente Fred, il neo entrato da più profondità alla manovra e crea spazi per le offensive brasiliane. Ancora una volta ad esaltarsi è Ochoa che compie di nuovo due interventi miracolosi ancora su Neymar e poi su Thiago Silva. Tutto sommato il pareggio è il risultato giusto, un punto a testa che lascia le due squadre appaiate al comando a pari punti. Forse ci si aspettava di più dai padroni di casa che sono stati messi alle corde da un Messico mai domo.
I Napoletani – L’unico giocatore azzurro tra le due rose era il brasiliano Henrique, che ancora una volta non è riuscito a fare il suo esordio mondiale. Si spera di vederlo nell’ultima del girone a partita in corso, quando il Brasile dovrebbe avere ormai in tasca la qualificazione agli ottavi di finale.
Articolo modificato 18 Giu 2014 - 00:21