Un solo gol segnato in due gare e ben sette subiti sono un bottino davvero pesante per i campioni del Mondo e d’Europa con carica della Spagna, costretti a zero punti a salutare anzitempo il Mondiale brasiliano. Due sconfitte avvenute per mano di Olanda e Cile, che hanno evidenziato tutti i limiti della roja, che rispecchia a pieno la crisi del calcio di Barcellona, anch’esso alle prese con la fine di un’era rigogliosa e storica ed alla vigilia di un nuovo ciclo. Le colpe sono da distribuirsi in ugual parte agli interpreti che hanno forse sottovalutato i primi impegni brasiliani ed in particolar modo alle scelte effettuate. Sul banco degli imputati il cittì Vicente Del Bosque, dal 2008 alla guida della sua Nazionale ma che, quest’anno ha commesso davvero troppi errori.
Non entrando troppo nel merito delle convocazioni concedendogli il beneficio del dubbio da selezionatore qual è, è stato un vero suicidio confermare giocatori che, seppur siano indiscussi fuoriclasse, hanno palesato un momento di grande difficoltà già contro l’Olanda come il portiere Casillas e Diego Costa, fuori forma dopo i continui stop dovuti ad acciacchi fisici nel finale di stagione. Entrambi sono stati riconfermati anche contro il Cile ed, insieme agli errori individuali dei compagni ed una squadra apparsa troppo lenta e macchinosa, il danno è stato compiuto.
Proprio per questa ragione, si sta pensando ad una scelta di coraggio ma forse, dovuta: un cambio in panchina, per dare un segnale forte e ricominciare da zero. Il profilo cercato è diverso da quello precedente: un tecnico sì d’esperienza ma più giovane, che sia un punto di riferimento ma che porti un’idea innovativa di calcio ed un buon gioco che possa far tornare la roja ai vertici mondiali. L’identikit che corrisponde di più a queste caratteristiche è proprio quello di Rafa Benitez, attualmente impegnato con il Napoli e ben motivato a proseguire ancora a lungo il suo progetto con il club del patron De Laurentiis. Molto dipenderà dalla volontà dello spagnolo ma per il momento, si parla ovviamente di fantamercato. Poi si sa, nel calcio mai dire mai…
Alessia Bartiromo
RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo modificato 19 Giu 2014 - 12:15