Il ritardo della convenzione che deve legare il Napoli al San Paolo è sempre più pericoloso. Tra pochi giorni, ci saranno le iscrizioni al campionato di Serie A ed ogni squadra dovrà segnalare uno stadio da utilizzare per le proprie partite interne. Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, alla fine della scorsa stagione aveva assicurato tempi brevissimi per la firma del contratto che teneva gli azzurri nell’impianto di Fuorigrotta. Un mese dopo, ancora non è stato stipulato nulla.
Secondo “Il Corriere Dello Sport”, in attesa che l’accordo tra le parti venga definitivamente trovato, la società partenopea dovrebbe vagliare il Renzo Barbera di Palermo come luogo per le sue partite “interne”, in attesa che da Palazzo San Giacomo si muova qualcosa sul fronte San Paolo. La querelle diventa sempre più insistente e sempre più asfissiante, con l’unica ed inevitabile certezza che a perdere in questo caso sono sempre i tifosi.
Ricordiamo, a questo proposito, la proposta che il Sindaco di Caserta aveva fatto a De Laurentiis dalle nostre pagine sulla costruzione di uno stadio, qualora gli azzurri fossero stati costretti a giocare a Palermo. Clicca qui per leggere l’intervista al Sindaco Del Gaudio