Francia che nelle seconda uscita mondiale mette le cose in chiaro per chi non la considerava una pretendente per la vittoria finale. Vittoria sonante dei transalpini contro i cugini svizzeri. 5-2 il i risultato finale e qualificazione già conquistata con una partita di anticipo.
Partita perfetta quella dei francesi di Deschamp. Solo piccole amnesia nella seconda parte della ripresa quando subiscono i due gol svizzeri a risultato ormai acquisito. Poteva essere finito tutto nei primo tempo con i francesi chiaramente superiori in ogni zona del campo. Giroud e Benzema erano supportati perfettamente da Matuidi e Valbuena (vecchia conoscenza del Napoli di Champions di quest’anno) e la difesa svizzera non reggeva l’onda d’urto. Il centrocampo svizzero con Inler e Behrami non sembrava far bene da filtro ed i francesi in maglia bianca facevano sfracelli sin dai primi minuti.
Appena 18 minuti giocati e prima Giroud (di testa su calcio d’angolo) e poi Matuidi, in appena un minuto, stendono la nazionale svizzera. E’ proprio il giocatore azzurro Behrami a far partire il contropiede francese sull’azione del secondo gol con un retro passaggio errato. Dura prova quella a cui sono sottoposti i due giocatori azzurri, sempre a corto di fiato ed in ritardo.
Nel secondo tempo la musica non cambia anche se gli svizzeri spingono sull’acceleratore. Staffetta tutta partenopea con Dzemaili che sostituisce proprio Behrami. Blerim (che sfoggia un nuovo taglio di capelli) sembra più in palla di Valon ed imprime alcune accelerazioni interessanti al gioco elvetico. E’ proprio lui che su punizione segna il primo gol per la sua nazionale quando ormai il risultato era sul 5-0. Magra consolazione anche per Gokhan che porge l’assist per il secondo gol quasi allo scadere.
5-2 e Francia che si pone sotto i riflettori. Giroud e Benzema (che sbaglia anche un rigore) su tutti.