E’ una necessità, mica una gufata, perché gli slot per il decollo di un charter vanno prenotati in anticipo e l’organizzazione degli azzurri deve prevedere anche la possibilità di un’eliminazione precoce dal Mondiale. E così da ieri esiste anche il “piano B”, ovvero: l’Italia perde, viene eliminata, torna a Mangaratiba in serata, l’indomani è prevista una conferenza stampa (Abete, Prandelli o entrambi) e poi alle 17.30 il volo di ritorno in partenza da Rio con prima tappa a Milano e poi Roma.
TRA SPAGNA E COLOMBIA – Nessuno vorrebbe salirci su quell’aereo e la Figc annullerebbe molto volentieri le prenotazioni, lasciando lo slot all’Uruguay, qualora servisse. Un po’ come la battuta che circola in questi giorni: se l’Italia non perde con l’Uruguay incontra la Colombia agli ottavi, altrimenti la Spagna all’aeroporto.
VACANZE E RITIRI – E a quel punto scatterebbero le vacanze anticipate per i mondialisti e, quindi, un rientro più veloce nei ritiri delle rispettive squadre. Con l’eliminazione contro l’Uruguay, i giocatori sarebbero in Italia il 26 e, quindi, dopo tre settimane di vacanze, potrebbero rimettersi a disposizione dei loro club tra il 17 e il 20 di luglio.
fonte: TuttoSport