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Grinta, lavoro e dedizione. Inizia la stagione di Giandomenico Mesto, il primo a presentarsi al raduno

Anno nuovo, vecchie abitudini. In una nuova annata che si spera possa portare grandi novità, in primis dal punto di vista dei risultati, ci sono certezze che non vengono mai a mancare. Tra queste, senza dubbio alcuno, le indiscutibili qualità di Giandomenico Mesto, ormai a tutti gli effetti un pretoriano di Rafa Benitez.

L’anno scorso, proprio ad inizio stagione, era additato tra i probabili partenti. Uomo di Mazzarri, ipotetici problemi nell’adattarsi al calcio del nuovo tecnico, l’esterno nativo di Monopoli è riuscito a scacciare qualsiasi voce sul proprio conto, con i fatti, con il lavoro, guadagnandosi la stima dell’allenatore. Stima dimostrata con i fatti, impiegandolo a più riprese, in un inizio campionato dove Mesto ha praticamente stupito con delle prestazioni eccellenti, giostrando in maniera impeccabile su entrambe le fasce di gioco. Considerazione che non è venuta a mancare neanche dopo il brutto infortunio patito nel novembre scorso contro il Catania. Benitez ha sempre messo in chiaro di attenderlo con fiducia, e così è stato, gli scampoli di partita nel finale di stagione ed il rinnovo del contratto ne sono la dimostrazione.

Ora alle porte c’è una nuova stagione e Mesto ha subito deciso di affrontarla come più gli si addice, con serietà e dedizione, primo a presentarsi al raduno, addirittura prima dell’appuntamento stabilito. Tanta voglia di dimostrare, ancora una volta, di poter essere parte integrante di un progetto ambizioso. Benitez non ha dubbi, e neanche noi, su Mesto si può contare.

 

Edoardo Brancaccio

Riproduzione riservata

Articolo modificato 10 Lug 2014 - 12:50

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