Ecco i nomi dei tre calciatori già in lista di sbarco e che ora inducono a riflettere De Laurentiis prima di una cessione a cuor leggero: si tratta di Valon Behrami, Blerim Dzemaili ed Edu Vargas. Le loro positive prestazioni al Mondiale hanno sollevato più di un interrogativo al presidente ed al suo staff tecnico. E se uno di questi dovesse esplodere in un altro club? E se l’eventuale sostituto non si rivelasse all’altezza della situazione? Punti di domanda più che legittimi. Così De Laurentiis e Benitez si sono concessi una pausa di riflessione su coloro che si sono distinti al Mondiale e risultano nella lista dei cedibili. Tempo per definire trattative in uscita ce n’è abbastanza: un mese e passa. Meglio procedere con cautela e badare agli interessi della società. Come ha lasciato intendere proprio De Laurentiis nel giorno dell’inaugurazione di «Cinecittà Word»: «Abbiamo avuto elementi al Mondiale che hanno fatto benissimo. Il problema non è chi compriamo ma chi vendiamo senza pentircene? Io non voglio sentire nessun napoletano dire che abbiamo fatto una cretinata». Ragionamento da dirigente assennato e da imprenditore attento.
BEHRAMI – Quello che alimenta i dubbi più consistenti è Valon Behrami, classe 1985, scadenza contratto 2017, centrocampista di rottura inesauribile. In Brasile è stato tra i migliori nella nazionale svizzera. Contro l’Argentina ha imbavagliato Messi e offerto un contributo straordinario in fase di contenimento. E la sua valutazione di mercato è lievitata abbastanza nel giro di un mese. Per gli esperti la sua quotazione si aggira sui 15 milioni di euro Il distacco dal Napoli sembrava scontato e consensuale fino a un mese fa: Benitez avrebbe preferito un mediano capace anche di impostare l’azione. Ora non è più così. La società vuole fare delle considerazioni prima di cederlo. Le richieste non mancano: c’era l’Inter prima del Mondiale, poi si sono aggiunti gli inglesi del Tottenham e del West Ham, infine i tedeschi del Borussia Moenchengladbach e del Bayer Leverkusen.
DZEMAILI – Anche per l’interno di centrocampo con il vizio del gol, il Napoli vuole prendere tempo. Dzemaili, classe 1985, ha confermato in Brasile, quando è stato impiegato da Hitzfeld, di avere caratteristiche tecniche non comuni e di possedere fiuto del gol: una rete alla Francia e un palo contro l’Argentina che grida ancora vendetta. Per lui, il discorso è un po’ diverso. Vanta un altro anno di contratto e il Napoli non può chiedere tanto. Trattenerlo e allugargli il contratto oppure cederlo? Questo è il dilemma. Anche per lui, fila di corteggiatori: dal Milan, al Siviglia; dall’Atletico Madrid, al Tottenham e persino in Russia.
VARGAS – Un gol alla Spagna e due assist (con l’Australia ed il Brasile), questo il bilancio del cileno, molto apprezzato dalla critica sudamericana. Vargas deve ancora compiere 25 anni ed è stanco di andare ancora in prestito (al Gremio e al Valencia, le precedenti esperienze). Ha ancora un anno di contratto con il Napoli. E prima di cederlo, Benitez vorrebbe averlo a disposizione e parlargli. C’è tempo per una cessione definitiva, sempre a una cifra ragionevole tenendo conto dei due anni di ammortamento dei dodici milioni di euro versati all’Universidad de Chile nel 2012.
Corriere dello Sport