Giovani in rampa di lancio. Il Napoli segue con grande attenzione la crescita del suo vivaio, con lo sguardo ben fisso verso chi davanti a sè ha un futuro davvero importante. Gli ultimi due campionati della Primavera azzurra hanno lanciato due talenti su tutti: Roberto Insigne e Gennaro Tutino. Il fratello minore del ben più conosciuto Lorenzo ha vissuto una stagione molto sfortunata: col Perugia ha subito tanti infortuni, tra cui la frattura del quinto metatarso del piede destro, che ne hanno minato sia il minutaggio che il rendimento. In quattordici partite ha realizzato solo due reti, ma il Perugia in lui ha intravisto tanto talento, ed era pronto a riconfermarlo anche in Serie B. Tutto sembrava fatto, ma col tempo le richieste per l’esterno sinistro sono aumentate a dismisura così da spingere la dirigenza azzurra a convocarlo per il ritiro di Dimaro, in attesa di trovare la giusta collocazione al giocatore, magari monetizzando anche con il solo prestito. Dall’Avellino alla Salernitana, passando per il Perugia e la Cremonese. Insigne ci pensa e intanto si gode il ritiro e gli insegnamenti di Benitez.
TUTINO PRONTO A SPICCARE IL VOLO – Non avrà la fortuna di poter rivivere a Dimaro l’esperienza del ritiro con la prima squadra invece Gennaro Tutino. Il talentino della Primavera è stato lasciato fuori dai convocati anche perchè ormai vicino alla prima esperienza da professionista. Svanito l’interesse dell’Avellino, il giovane azzurrino sarà girato in prestito in Lega Pro. “Lecce e Vicenza sono interessate al mio assistito, ma non escludo altre piste”. Così ha esordito Gaetano Fedele, agente di Tutino, ai microfoni di Radio Crc. Nei prossimi giorni la situazione verrà chiarita e il giovane esterno potrà iniziare la sua carriera da professionista. Col sogno di ritornare a Napoli da protagonista.
Articolo modificato 16 Lug 2014 - 17:10