Gazzetta- De Laurentiis: “La Lega deve trovare unità”

Negli uffici della FIGC si sta svolgendo un’assemblea che senza dubbio verterà sull’elezione del nuovo presidente della Lega Calcio; prima di entrare negli uffici il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato delle dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport. Ecco quanto detto dal numero 1 azzurro: “Sono dell’idea che la Lega debba trovare una sua unità. Sarebbe gravissimo se ci fosse una spaccatura all’interno. Bisogna scegliere un soggetto, quello che avrà il sostegno della maggioranza per non indebolirlo. Gli uomini possono essere tutti professionisti, non si tratta di fare ciò che non è stato fatto in 34 anni, ma di avere una visione concreta di quello che dovrebbe essere il calcio tra 10 anni. Mi ritengo un industriale e quella del cinema è l’attività più dura, sono abituato a rapportarmi con i gusti che si modificano. Non posso pensare solo alla sopravvivenza. I problemi sono di una complessità culturale tale che non so se si potrà avere un’univoca visione. Ci vuole un grado culturale importante, nel rispetto dei ruoli di ciascuno. Questo è il Paese dell’affossamento continuo, siamo dei masochisti per natura, in 60 abbiamo fatto passi indietro con una disunità totale. Che Renzi debba affrancarsi dal Pd mi pare una follia, non dovrebbe fargli perdere tempo. Politica spicciola, la priorità è risvegliare il Paese. Siamo in un universo totale, non più nel nostro piccolo mondo. Dobbiamo capire che serve recuperare il tempo perduto e superare la visione di Germania e Inghilterra. Vedo incapacità di guardare al futuro. Il Renzi del calcio? Bella domanda. Malagò è il Renzi dello sport. Dobbiamo far dialogare le componenti che finora non lo hanno fatto. Siamo chiamati a inventare il nostro futuro. I piccoli calcoli mi fanno schifo. Albertini è una persona perbene, ma non lo giudico perché non lo capisco. Abbiamo dato ad Agnelli e Lotito 5 giorni per riscrivere le regole del calcio…un po’ pochi. Dobbiamo cambiare molte cose qui in Lega. I Matarrese e Carraro sono state le anime di Lega e Figc. Smontare quei meccanismi si può fare, con pazienza. Cerco di far buon viso a cattivo gioco, supporto e non sopporto”.