Non sembra facile raccogliere la pesante eredità di un leader indiscusso come Pepe Reina che ha dato tanto in campo per il Napoli in appena un’unica stagione, diventando vero e proprio idolo del popolo partenopeo. Il portiere spagnolo, resosi utile alla causa non solo con grandi e mirabolanti parate ma anche se non soprattutto con il suo carisma, la sua esperienza ed il suo costante supporto verso i compagni, ha lasciato un bel vuoto da colmare ed uno ruolo da trascinatore da riconsegnare. Così, orfano di Reina uomo-faro, il Napoli è alla ricerca di un suo degno sostituto, che potrebbe essere lo stesso Rafael Cabral Barbosa, chiamato per la prossima annata a difendere la porta del club sotto l’ombra del Vesuvio.
Il portiere brasiliano, in questa prima settimana di ritiro è carico, determinato e convinto di poter raccogliere la sfida calcistica che gli si prospetta davanti nonostante il brutto infortunio patito contro lo Swansea nello scorso febbraio. A tale proposito, in una lunga intervista ha palesato tutta la sua voglia di ricominciare, più forte di prima sia calcisticamente che umanamente: “Voglio ringraziare tutto lo staff medico sia del Santos che del Napoli che mi hanno aiutato tantissimo. Sono molto felice, sto facendo doppia seduta ogni giorno e mi sento molto bene e prontissimo per affrontare la stagione”. L’ex Santos, è un giocatore di sicuro valore nonché opzione numero uno per la porta azzurra. Godendo della fiducia di tutto lo staff tecnico e dei compagni, è già pronto a rilanciarsi affidandosi alla sua tecnica ed alla sua solida personalità. Nonostante la giovane età, ha un carattere molto forte, cresciuto a dismisura dopo aver perso l’amata madre a soli 13 anni. La vita non gli ha sempre sorriso: a 16 anni infatti, un brutto e lungo infortunio, dopo aver a 24 anni già vinto una Libertadores al fianco di Neymar ed indossato la maglia della seleçao verde oro.
Ma non si è mai arreso: “Dopo ogni difficoltà arriva sempre il sereno, è questa la mia forza” ha dichiarato. Quella stessa grinta e forza di volontà che gli hanno permesso di superare tutte queste sfide, gli consentiranno di resistere alla pressione del tifo azzurro e di garantirgli un posto nell’Olimpo dei portieri azzurri. Insomma Rafael, estremo difensore il tenace, il brasiliano mite, è pronto a far cantare la torcida napoletana con le sue parate, la sua grinta e la sua indiscutibile voglia di vincere. “Puntiamo a tutto – aggiunge -, a vincere lo scudetto ed a fare strada in Champions. Vestire la maglia del Napoli è una grande gioia e voglio raggiungere il massimo livello perché qui c’è una tifoseria spettacolare e vorremmo vincere insieme a loro qualcosa di importante”. Meglio di così…
Salvatore Parente
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Articolo modificato 24 Lug 2014 - 20:16