Gianluca Grava, responsabile del settore giovanile del Napoli, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli.it: “Giovani di prospettiva? Sui ragazzi in ritiro crediamo tanto. Sono consapevoli di trovarsi in ritiro con la prima squadra e di giocare con grandi campioni che l’anno scorso guardavano solo in tv.
Nuovo ruolo dirigenziale? E’ un ruolo che mi piace tanto e molto importante. Ringrazio la società che mi hanno dato la possibilità di lavorare con lui. Spero di essere ripagato un giorno non con un trofeo ma nel vedere tanti ragazzi scendere in campo al San Paolo. E’ un qualcosa di indescrivibile e che porto ancora nel cuore.
Attenzioni sui giovani? La problematica nel nostro territorio c’è e non possiamo nasconderla. Le squadre che collaborano col Napoli ci sono e le ringrazio ma ci sono altri club che bloccano i ragazzi e pretendono il massimo dal punto di vista economico per la cessione dei loro talenti. Ecco perchè a volte veniamo denigrati come società proprio su tutto il territorio. La Campania dovrebbe essere il territorio, il punto di forza per il Napoli ma ci sono personaggi di dubbia moralità che promettono la luna e che pretendono solo soldi da ragazzini di 10 anni. Quanti ragazzi vanno al nord perchè gli si promette di tutto e poi ritornano a casa qualche anno dopo senza sogni e speranze. Si carica di aspettative ragazzi piccoli che non hanno la possibilità di potersi auto-sostenere. I ragazzi dovrebbero solo divertirsi e non pensare di caricarsi sulle spalle anche il destino delle sue famiglie”.