È terminata la conferenza stampa.
Su Reina: “Devo difendere determinate posizioni per dare sicurezza a chi gioca nel Napoli. Premesso che è sempre avere un giocatore in più che un giocatore in meno, ma è Reina che deve dire di non poter stare senza vedere Napoli, non il contrario. Tuttavia, potrebbe trovare anche altre soluzioni altrove. Champions? Non molleremo su alcun fronte”.
Al presidente: quanti giocatori mancano per il definitivo salto di qualità: “ Lo scudetto non si vince in base a quanti giocatori ci sono, ma in base ad una serie di circostanze. L’anno scorso eravamo già molto forti, ma avevamo tante incognite, come la sostituzione di Cavani ed i risultati mi sembra che siano stati eccellenti. Se non avessimo avuto tutti quegli infortuni, chissà dove saremmo arrivati. Dopo tutti quei cambiamenti è come se avessimo quasi vinto lo scudetto, per questo ero particolarmente soddisfatto. Ora abbiamo un allenatore che conosce già i giocatori, che è riuscito a gennaio a mettere a segno colpi utilissimi. In questa estate alcuni sono arrivati, altri arriveranno e ci sono dunque tutte le condizioni per fare bene. Non è cambiando mezza squadra che si vince. Noi dobbiamo tutelare i nostri investimenti. Si può mirare allo scudetto quando tutto quello che si doveva fare si era fatto. Non è che si vince comprando i grandi nomi. altrimenti sarebbe successo anche in Spagna.
Ancora sulla posizione in campo di Michu: “Benitez è uno dei migliori allenatori al mondo. Mi ha proposto di giocare come punta o come attaccante centrale, ma sono a disposizione della squadra”.
Domanda al presidente su Vargas: “Su Edu non ho più nessun tipo di pressione da esercitare. Vargas ha dimostrato di poter dare il suo contributo, non è più un “biscotto” ricevuto ma una realtà professionale valida. Tenerlo per non farlo giocare sarebbe una stupidaggine viste le richieste che abbiamo ricevuto per lui. Se dovesse esserci un desiderio di Benitez nel farlo restare non lo faremo partire, ma se ciò non dovesse accadere lo sistemeremo dove a lui farà piacere”.
Sul preliminare: “L’anno scorso in Champions il Napoli fu molto sfortunato. Quest’anno ci stiamo allenando fortemente per raggiungere l’obiettivo”.
Sul modulo: “Giocheremo allo stesso modo della mia ex squadra e questo mi rende felice. Nazionale? Sarà difficile essere convocato”.
Domanda al Presidente sullo scudetto: “Ho voluto lanciare un messaggio a tecnico e squadra. Senza se e senza ma dobbiamo lottare per lo scudetto. Tutti gli anni dovremo lottare, anche gli altri si stanno rafforzando e non sarà facile. Noi abbiamo il vantaggio di avere un ottimo allenatore per il secondo anno consecutivo. Spero che sia l’anno buono”.
Come entrare nel cuore dei tifosi, con un gol alla Juve? “Sono un giocatore che si identifica molto con la tifoseria che sostiene la propria squadra. Spero che arrivino tanti gol, magari anche contro la Juventus. Ho capito che è un obiettivo della tifoseria…”. Interviene De Laurentiis: “Speriamo che con la Juve non giochiamo a dicembre, bisogna vedere il calendario. Altrimenti passerebbero troppi mesi…”.
Obiettivi: “Allenarmi bene, vincere ogni partita e rendere felice la gente”.
Su Insigne: “Mi ha fatto vedere un video del San Paolo pieno di tifosi durante la Champions League, mi ha fatto venire i brividi”.
Quando c’è stato il primo contatto? “Il primo contatto c’è stato durante la partita di Europa League contro lo Swansea. Mi hanno parlato molto bene della città, ma anche del clima. Venendo dalla Spagna preferisco le temperature dell’Italia meridionale.
Da dove nasce il nome Michu: “Non ha un motivo specifico. Qualcuno da piccolo, non sapendo pronunciare il nome Miguel, mi ha chiamato Michu”.
Come è la serie A vista da chi arriva dalla Premier: “L’impressione è buona. Conosco anche la Liga spagnola, sono tutte diverse tra loro”.
Posizione: “Mi trovo meglio dietro la punta, ma sono a disposizione del mister”.
Gol in serie A: “Arrivo per lavorare insieme al gruppo. Voglio segnare tanto, ma anche se non dovessero arrivare sarei a disposizione per la squadra anche per giocare in porta”.
Sullo scudetto: “Tante sono le squadre forti: Juventus, Roma, Fiorentina, Milan. L’importante è arrivare alla miglior condizione”.
Sul ruolo di vice Higuain: “Ho avuto una buona impressione, mi sono subito sentito a mio agio. Voglio ritrovare la mia migliore condizione per disputare un buon anno insieme ai miei compagni”.
De Laurentiis su Mazzarri: “Ieri ero a Milano, stamattina ho visto i giornali. Capisco che tra il giornalista che redige l’articolo e il giornale possa cambiare il titolo e che si cavalca l’onda per vendere qualche copia in più, ma se vogliamo andare a braccetto, vi prego di utilizzare con me un altro tipo di atteggiamento. Mazzarri lo cercai da solo per sostituire Donadoni, quando voleva andare via lo convinsi a restare quindi la mia stima per lui è totale. C’è stata incomprensione sull’affare Verratti e il problema delle lingue era vero, ma resta un grande professionista”.
12.00 – Tra pochi minuti Michu, attaccante rilevato dallo Swansea, verrà presentato alla stampa ed ai tifosi in quel di Dimaro. Presente anche De Laurentiis!
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