Se il soprannome “Rambo” è stato coniato per Nando De Napoli per spirito di sacrificio e grinta, a Roberto Policano potremmo concedergli una speciale licenza per chiedere in prestito tale s
Approda alla Roma ed il sogno diventa realtà, dall’87 all’89 raccoglie 3 presenze e 5 reti, ma soprattutto la delusione di non esprimere al meglio le sue doti, cosa che, come avviene spesso nel calcio, fa rima con bocciatura e cessione. Confermata la locuzione latina “Nemo propheta in patria” il Torino e il banco di riprova successivo che può dargli la chance che i giallorossi gli avevano concesso a scadenza, come volevasi dimostrare Policano diventa un trascinatore della fascia sinistra e non solo, il tecnico Mondonico fu il primo a cominciare a spostarlo sulla linea dei centrocampisti, mettendogli le ali e consentendogli addirittura di spingersi in attacco, anche nei finali di gara quando le punte
La dolorosa cessione al Napoli per ben 6,5 miliardi di lire la dice lunga sulle reali credenziali che gli azzurri avevano riposto nel calciatore romano, voluto fortemente da Bianchi che lo sfrutterà spesso anche in fase offensiva, così come suggeritogli dal collega di Torino, esempio pratico la gara contro i nerazzurri atalantini sbloccata proprio grazie ad una “trovata” del terzino-bomber acquistato dai
La maturazione avvenuta con la maglia azzurra non gli è valsa la definitiva consacrazione in un determinato ruolo, lasciandolo sempre nel “limbo” tra difesa e centrocampo, quasi fino a farlo diventare croce e delizia di un calciatore dalle caratteristiche tattiche non meglio definite, sul quale puoi puntarci per tentare una soluzione alternativa, ma che lascia ampi margini di dubbio se lo si vuole inquadrare in un ben definito quadro strategico. Napoli non sarà il suo ultimo porto, ma è sicuramente stato il suo approdo finale in una squadra di caratura internazionale, consegnando agli almanacchi calcistici una carriera incompleta che lascia qualche interrogativo e pone all’attenzione della platea un calciatore che avrebbe sicuramente potuto raccogliere più di quanto ha fatto, anche volendo andare al di là delle vittorie personali a livello di trofei, soprattutto considerando la maglia della nazionale maggiore un traguardo mancato che avrebbe impreziosito una carriera piuttosto comune rispetto ad un calciatore che tanto comune non lo è stato.
Ecco un tributo video con alcuni dei gol più belli della carriera di Policano:
Articolo modificato 28 Lug 2014 - 02:34