Nella giornata di ieri si è velocemente diffusa la notizia che vorrebbe lo Swansea sulle tracce di Federico Fernandez e che il Napoli stia seriamente pensando di cedere il difensore argentino per una cifra pari a 10 milioni di euro. Tanti i nomi dei centrali difensivi che sono stati accostati agli azzurri, eppure vi sono concrete possibilità che alla fine a Napoli, per sostituire Fernandez (ammesso che venga confermata la sua cessione), resti Miguel Angel Britos.
L’uruguayano era dato tra i partenti e le motivazione per pensarlo erano assolutamente valide: prestazioni non sempre esaltanti, un solo anno di contratto rimanente e una considerazione non certo eccezionale da parte dell’ambiente partenopeo. Squadre interessate all’acquisto del calciatore non sono di certo mancate; i primi a bussare alla porta di De Laurentiis sono stati i i russi della Dinamo Mosca, poi la Lazio del tecnico Pioli ed infine la Sampdoria così come confermato dallo stesso Ds blucerchiato Carlo Osti: “Britos? E’ un calciatore che ci piace. Abbiamo provato a prenderlo, ma per il Napoli è incedibile”. Parole confermate dall’atteggiamento che la società, e sopratutto il tecnico Benitez, hanno avuto verso il ragazzo che è sempre stato provato da titolare (seppur nel ruolo di terzino sinistro) nelle amichevoli fin qui disputate dagli azzurri.
Inoltre è stato lo stesso allenatore spagnolo a tesserne le lodi nei giorni scorsi: “Di Britos mi fido, è un ragazzo duttile e il fatto che sia l’unico mancino tra i nostri difensori ci da più alternative. Può restare”. La notizia potrebbe non far felici la maggioranza dei tifosi, ma l’ipotesi che Britos possa restare in squadra come quarto difensore non va assolutamente scartata.
Pasquale Giacometti