Ultimo appuntamento con l’approfondimento in vista del preliminare di Champions League tra Napoli e Athletic Bilbao; oggi prenderemo in analisi il reparto d’attacco degli spagnoli. I biancorossi dispongono di un blocco offensivo di assoluto valore, che amalgama l’esperienza della prima punta Aduriz alla freschezza degli esterni Muniain e Susaeta. La difesa del Napoli dovrà essere concentrata e attenta agli attacchi di questi giocatori.
Partiamo dalla stella della squadra Iker Muniain Gona, classe ’92 e dal 2005 nelle giovanili del club; a soli 17 anni esordisce nella Liga spagnola e da quel momento è una veloce ascesa alla popolarità. Soprannominato il Messi basco può giocare su entrambe le fasce d’attacco, la sua velocità d’azione e la sua grande tecnica lo rendono il pericolo numero uno per il Napoli e per tutte le squadre che affrontano il Bilbao. La Spagna ha bisogno di un campione per aprire il nuovo corso e Iker è uno dei candidati ideali. Il suo punto debole potrebbe essere la statura minuta, alto solo un metro e sessantanove i difensori azzurri dovranno usare il fisico per contrastarlo.
L’altro esterno titolare dovrebbe essere Markel Susaeta Laskurain, classe ’87; velocità e tecnica anche per lui, l’anno scorso ha sfornato la bellezza di 12 assist. Da sempre nel vivaio del Bilbao, l’unico cambiamento nel 2005 quando viene trasferito al Baskonia seconda filiale del club.
La punta di diamante è Aritz Aduriz Zubedia, 33 anni ma ancora nel pieno della sua carriera; 18 goal l’anno scorso tra Liga e Copa del Rey. Fulcro del reparto avanzato e vero trascinatore è l’attaccante con più esperienza tra i biancorossi. Cresciuto nelle giovanili del Bilbao dopo un paio di stagioni in prima squadra comincia a girare la Spagna facendo esperienza al Real Vallodolid, al Mallorca e al Valencia prima di tornare alla casa madre per diventarne il leader. Fa del colpo di testa il suo punto di forza ma non è la classica punta solo fisico, anche con i piedi fa sentire la sua presenza. I centrali del Napoli dovranno fare molta attenzione ai suoi inserimenti.
Subito dietro questi tre, a giocarsi un posto da titolare, c’è Ibai Gomez Perez esterno destro di 24 anni; estro e agilità, quando chiamato in causa sa sfruttare al massimo le sponde di Aduriz. Era una seconda punta ma sotto gli insegnamenti di Valverde si è trasformato in un esterno; è stato uno degli artefici del miracolo Bilbao lo scorso anno ed ora sogna un esordio in Coppa Campioni contro il Napoli.
Borja Viguera Manzanares è il nuovo acquisto dei biancorossi; capocannoniere della Segunda Division spagnola con 25 reti è stato acquistato dal Deportivo Alaves per solo un milione di euro e subito blindato con una clausola da 30 milioni. Lo spagnolo è il sostituto numero uno di Aduriz e la sua più giovane età ne fanno il diretto erede in quel ruolo; molto veloce in area di rigore, vede la porta da ogni posizione. Rafa Benitez dovrà fare attenzione anche a lui.
Uno degli uomini spogliatoio e sempre pronto a dare il suo contributo è Gaizka Toquero Pinedo, 30 anni e più di cento presenze con i baschi; non è mai stato un cannoniere ma mette in campo corsa e voglia di dare il massimo. Può giocare sia sull’esterno che come punta centrale.
Altra punta centrale è Enrique Sola Clemente, in breve Kike Sola; 9 presenze l’anno scorso tra campionato e coppa ha siglato un goal. Difficilmente lo vedremo in campo contro gli azzurri.