Vamos a ganar, Napoli. Evidentemente il club azzurro prevedeva di trovare una squadra spagnola, così da aver già affrontato questa estate il Barcellona. Spesso il club azzurro sceglie per i test estivi squadre della Liga: nel 2011, per esempio, Siviglia e Mallorca. Negli ultimi anni l’avversaria è stata per due volte di seguito il Villarreal: prima in Europa League e poi nella Champions 2012. Tuffo all’indietro: Coppa Uefa.
E’ il 16 settembre 1992 e il Napoli di Ranieri va sul campo del Valencia di Guus Hiddink. Finisce 1-5 con tutti e cinque i gol azzurri realizzati dal cannoniere uruguaiano appena acquistato da Ferlaino. Ma non è finita qui, perché nel ritorno al San Paolo il 30 settembre, il Napoli vince 1-0 e a segnare è ancora lui, Fonseca. Stesse date 5 anni prima, ed ecco la prima sfida del Napoli ad un squadra spagnola in Europa. E’ che squadra: il Real Madrid di Butragueno.
Il Napoli di Maradona, senza il nuovo arrivato Careca, il 16 settembre 1987, in un’atmosfera irreale con il Bernabeu senza pubblico per una squalifica inflitta dall’Uefa a causa degli incidenti della stagione precedente col Bayern Monaco, esce sconfitto dal gol di Michel e dall’autorete di De Napoli. Nella gara di ritorno in un San Paolo stracolmo servirebbe un’impresa, un piccolo miracolo. Il Napoli sfiora la grande impresa: segna subito Francini, Butragueno pareggia alla fine del primo tempo.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 18 Ago 2014 - 10:44