Il coach dell’Azzurro Napoli Basket, Marco Calvani, è intervenuto quest’oggi sulle frequenza di Radio Marte, nel corso del programma “Marte Sport Live”. Ecco le sue parole:
“Approccio con Napoli? Dopo tanti anni in questo mondo, sono diventato una persona in grado di adattarsi alla realtà in cui si trova. Il primo impatto è stato molto positivo, ho sentito grande carica ed energia. A Napoli si ha la sensazione che tutto è raddoppiato: se la squadra andrà bene, ci sarà doppio entusiamo. Se invece andrà male, doppie critiche. La mia esperienza più importante? Inutile dire che la finale scudetto con Roma è quella che più mi ha entusiasmato, essendo la mia città. Mi auguro che Napoli possa farmi dimenticare quelle soddisfazioni, perché vorrà dire che ce ne saranno delle altre.
Appello ai tifosi? C’è uno zoccolo duro che ci segue da sempre, ma l’intenzione è quella di riempire tutto il palazzetto. Per farlo bisogna offrire un prodotto interessante, per invogliare un nuovo tifoso a vederti, ad investire tempo e denaro. Dobbiamo stuzzicare e divertire la platea in modo da convincerli a sceglierci, in una città in cui le opportunità di svago sono pressoché infinite.
L’infortunio di Brooks? Il colpo è stato abbastanza forte e il nostro medico D’Alicandro ha verificato che con un intervento di riassetto manuale del setto nasale si potesse recuperare la funzionalità necessaria.
Mercato? Mi espongo in modo diretto: il mercato è stato di assoluta eccellenza e per questo ringrazio la società. Obiettivi? Questa squadra nella peggiore delle ipotesi deve raggiungere i playoff. Inoltre, cercheremo di arrivare fino in fondo anche in Coppa Italia. Rappresenta il nostro minimo sindacale”