Rafael 6: Prima frazione senza sussulti, il gol è frutto di un colpo da biliardo imprendibile. Qualche appunto per la fase di rilancio al piede nella quale deve migliorare in precisione.
Henrique 6: Comincia timidamente, ma dopo lo 0-1 mette in campo grinta e cattiveria in marcatura. Corre molto meglio nella ripresa dimostrando di essere sulla buona strada verso la miglior forma.
Albiol 6,5: Un passo avanti deciso di condizione e personalità rispetto alle prime gare della stagione. Ritrova quella lucidità che gli era tanto mancata in questo avvio di stagione.
Koulibaly 6,5: Fisicamente sta meglio di tutti e questo si vede da subito, contrasta e spazza senza tanti complimenti. Prova a più riprese a rendersi pericoloso di testa sui calci da fermo non trovando però la porta.
Britos 6: Ordinato nel primo tempo fornisce copertura e prova anche a spingere in supporto a Mertens. Sufficienza meritata per la buona continuità nelle due fasi.
Inler 5,5: Qualche imprecisione di troppo in avvio di gara, perde tre volte pericolosamente le distanze con la linea difensiva. Gli manca ancora qualcosa in termini di condizione fisica e questo lo penalizza, nonostante non tiri mai indietro la gamba.
Gargano 6,5: Come Inler tende a lasciare un po’ scoperta la zona tra la difesa e la mediana nel primo tempo, poi corregge la sua posizione e inizia incidere nella ripresa. Ci mette cuore e dimostra oggettivamente miglioramenti nella gestione della palla. Sfiora il gol con un gran tiro nel finale.
Callejon 6,5: Di nuovo guizzante sulla fascia, in attacco procura il rigore e poi centra una traversa. Non è ancora al top però sembra aver iniziato a smaltire le tossine estive che lo avevano appannato. David Lopez s.v.: Pochi minuti ma fa vedere tre cose: una chiusura di testa su cross pericoloso, un recupero palla di fisico a metà campo e infine quasi riesce in un assist. Speriamo sia questa la sua stoffa.
Hamsik 6,5: Primo tempo di qualità nel suo personale derby, si muove bene, detta passaggi e movimenti ai compagni. Sfiora il gol centrando una traversa e poi ancora nella ripresa quando continua a essere il regista di fatto della squadra. Zuniga 6: Entra per dare rapidità e per ribaltare rapidamente l’azione con la sua velocità. Tutto bene, anche se a volte è un po’ troppo lezioso.
Mertens 7,5: La volontà granitica di incidere è la solita fin dall’inizio della gara, poi smentendo tutti gli scettici cresce alla distanza diventando letale nella ripresa con una doppietta che stende definitivamente lo Sparta.
Higuain 7: Schierato un po’ a sorpresa dimostra di tenere a giocare, vicino al gol in più occasioni, lo trova dal dischetto riscattando l’errore di domenica. Nella ripresa si fa carico di sfondare il muro ceco quando con un’azione personale serve l’assist del vantaggio a Mertens. “Carica!” è uno striscione che gli si addice. Michu 5,5: Sufficienza scarsa perché in venti minuti si fa notare per la gran voglia di dare una mano ai compagni. Ha solo una palla giocabile per lui su un lungo lancio di Hamsik, ma non sfruttato al meglio.
Benitez 6,5: Contrariamente alle aspettative non stravolge la squadra con un gran turnover, dimostra di tenere molto alla partita. Nonostante l’avvio negativo per il gol subito, la squadra non si è disunita, ha lottato insieme ed è riuscita a conquistare la vittoria. Forse si sono fatte troppe chiacchiere su questo gruppo, il campo ha dato risposte positive.
Articolo modificato 18 Set 2014 - 23:45