E’ bastata una semplice vittoria per eliminare il malumore e zittire le polemiche, o almeno così è sembrato a fine partita quando i 20 mila del San Paolo hanno applaudito gli azzurri che sono riusciti a battere lo Sparta Praga per la prima di Europa League. Riprendersi dopo una pesante sconfitta contro il Chievo in casa propria, preceduta da un’ inaspettata quanto dolorosa eliminazione dalla Champions League non è stato facile, soprattutto perchè l’ambiente, stanco di un Napoli che non riusciva più a mettere in campo gioia e passione e stufo di un gioco che non entusiasmava più, si è allontanato dalla squadra.
Polemiche e proteste non hanno aiutato gli azzurri a concentrarsi su quelli che erano gli obiettivi da raggiungere e le partite da giocare, rendendo il contesto pesante e poco stimolante. Si è iniziato a mettere in discussione tutto, persino il rapporto tra Benitez e De Laurentis, e si è parlato anche di una possibile cessione del club. Ma il Napoli è stato più forte delle critiche e delle polemiche, cercando di vedere il lato positivo di questa situazione e traendo da essa tanta forza quanta serviva per voltare pagina.
La partita di Europa League. Il Napoli è arrivato questa sera carico di motivazioni e di forza, e anche se le gambe erano pronte per scatti olimpici, hanno iniziato a tremare. La pressione era tanta ed è aumentata ulteriormente quando, nonostante la squadra di Benitez abbia attaccato e provato a sorprendere lo Sparta Praga, la squadra ceca è passata in vantaggio. San Paolo zittito e improvvisamente gelato da un gol che pesava quanto un macigno e che stava a significare che il periodo nero del Napoli non era ancora finito.
Ma questa volta gli azzurri sono riusciti a reagire, mettendo in campo cuore e anima, due componenti fondamentali che in questo avvio di stagione non sempre si sono visti, e ha iniziato a creare tantissime occasioni. Gli errori non sono mancati ma oltre a quelli sono arrivati anche i gol, uno di Higuain e due di Mertens, che hanno regalato al Napoli un’importantissima vittoria. Tre punti fondamentali non per la classifica di Europa League, ma per il morale di una squadra che aveva perso la bussola e l’entusiasmo, ma che sembra essersi ritrovata. La brutta pagina è stata voltata, il tunnel superato e le polemiche lasciate alle spalle. Ora il Napoli deve riprendere il suo cammino senza inciampare di nuovo, ci riuscirà?. Non si può dare una risposta a questa domanda, ma ciò che si può affermare è che la squadra azzurra ha capito come si vince e, soprattutto, ha capito quali sono le componenti giuste per farlo.