Kalidou Koulibaly il nuovo colosso della difesa partenopea, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Goal, sulle frequenze di Radio Kiss Kiss. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
Napoli – Sparta – Una partita che si è subito messa in salita ma abbiamo sempre creduto nella vittoria. Dopo il goal di Higuain siamo riusciti ad impostare la sfida sui binari giusti.
Napoli – Udinese – Una partita importantissima, dobbiamo rifarci dopo la sconfitta con il Chievo. L’Udinese è una bella squadra e dovremo dare il massimo. La Serie A è un campionato ostico.
Il pubblico – C’è bisogno di dare sempre di più per rendere i tifosi felici. Sono consapevole che il Napoli è un grande club, devo dare il 100% per questo splendido pubblico. Sono tutti molto calorosi.
Impatto in azzurro – Il mister ha subito cercato di inserirmi, devo dimostrare che tutti possano contare su di me.
Albiol – Avere un calciatore dell’esperienza di Albiol accanto è importante, ha vinto tanto. Raul è un grande giocatore come molti di questo gruppo, posso apprendere da tutti
Tante partite – Siamo pronti per il tour de force, abbiamo lavorato per questo. Benitez ha parlato di tutte queste partite e dovremo dare tutto.
Benitez- Mi trovo molto bene con Benitez. C’è stato un grande cambiamento, in Belgio tutti giocano molto all’attacco, in Italia bisogna lavorare molto sulla tattica. Per me è importante apprendere, in Italia ci sono i migliori difensori.
Calcio italiano – Ci sono molte differenze rispetto al campionato belga, è necessario essere sempre concentrati, al primo errore puoi essere punito. Con il Genoa alla prima esitazione abbiamo preso goal, devo lavorare per migliorare sotto questo aspetto.
Nazionale – Penso a lavorare in un grande club, sono concentrato sul Napoli, per la convocazione vedremo.
Grandi difensori francesi – Thuram è un idolo, nel ’98 ricordo tutte le partite della Coppa del Mondo, mi rivedo in difensori come lui e Desailly.
Ancora sull’approccio – Benitez mi da grande fiducia, per ora è stato importantissimo per il mio ambientamento.
Napoli – A Napoli sto benissimo, abito a Posillipo c’è un panorama fantastico. Per me è importante, ho cambiato paese e devo essere felice, stare bene. Ora è così.
Subito protagonista – Non mi aspettavo di essere titolare da subito, sono qui per apprendere. Col tempo grazie al mister mi sono inserito nei meccanismi del gruppo.
Italiano impeccabile – Ho studiato un po’ di italiano a scuola, poi andato in Belgio non l’ho più praticato, da quando sono qui è diventato sempre più semplice.
Inserimenti e palle inattive – Se posso aiutare gli attaccanti lo faccio ma il goal non è proprio il mio forte, se posso fare 2/3 goal sono felice. Benitez mi chiede di contribuire sulle palle inattive.
Qualità – Non posso parlare delle mie qualità, lascio la parola al campo. Cerco sempre di migliorarmi.
Mozzarella o camambert? – Preferisco la mozzarella al formaggio francese(ride)
Coesione di gruppo – Il gruppo è solidissimo, e continueremo a dimostrarlo partita dopo partita.