Rafael s.v.: Nell’arco dei 93 minuti di gioco non effettua un solo intervento, come domenica scorsa, e come domenica scorsa prende un gol senza poter fare granché, sorpreso dal tocco di Koulibaly e trafitto da Danilo.
Maggio 5,5: Non è sufficiente il suo apporto alla squadra, in fase passiva è abbastanza attento ma non c’è contributo alla fase offensiva. Servito ripetutamente sulla corsa per crossare palloni al centro li sbaglia tutti, invariabilmente.
Albiol 6: Prestazione attenta, di fatto non è mai impegnato durante la gara, le poche puntate in contropiede dei bianconeri sono state gestite senza affanni.
Koulibaly 6: Come il compagno di reparto non subisce mai l’iniziativa degli avversari, sovrasta Di Natale che non riesce ad andargli mai via. Mezzo voto in meno per il tocco sfortunato che innesca il gol avversario.
Britos 6: L’uruguagio disputa una partita attenta in fase di copertura, e da una sua incursione sulla fascia con assist per Higuain nasce l’occasione più grande per gli azzurri. Widmer lo impegna ma non lo salta.
Gargano 6: Copre e riparte con buona energia e attenzione, il giro palla è elementare ma evita di commettere errori. A fine primo tempo trova una gran conclusione dal limite che centra il palo.
Lopez 6: Esordio positivo almeno sul piano personale. Ci mette il fisico e la testa. Dimostra buon senso della posizione riuscendo spesso a interrompere le azioni avversarie e recuperare palla. Uno degli ultimi ad arrendersi.
Zuniga 5: Gioca in una posizione che non dovrebbe causargli problemi, ma tende ad accentrarsi troppo togliendo opzioni offensive alla squadra. Non riesce mai ad andar via all’avversario né a incidere. Callejon 5,5: Subentra per cercare di dare maggiore incisività alla squadra e ci riesce andando vicino al gol. Poi si innervosisce e si spegne.
Michu 5: La sua prestazione si può sintetizzare in una parola: spaesato. Si vede che non è ancora integrato nei movimenti offensivi di squadra e per questo non può incidere, esordio negativo per lui. De Guzman s.v.
Insigne 5,5: Cerca di dare vivacità all’azione offensiva sull’out sinistro, ma i rifornimenti sono scarsi e raramente la squadra sale in appoggio, non può cambiare da solo volto alla squadra. Mertens s.v.
Higuain 5,5: Una partita di sofferenza, terminale offensiva di una squadra compatta dietro la palla. Un solo pallone giocabile ed impegna Karnezis, ma è troppo poco anche per lui.
Benitez 6: Difficilissimo giudicare il lavoro di un allenatore. La gara aveva un copione chiaro, squadra coperta e in controllo del match, nessun rischio corso, nessuna occasione concessa, con l’obiettivo probabilmente di affondare il colpo nella ripresa (e Callejon quasi riusciva). Seconda sconfitta di fila, persa per un gol fortunoso degli avversari. Adesso l’obiettivo è rialzarsi subito, due partite in sette giorni ne offrono la possibilità.