Sono già nove i club sanzionati dalla UEFA, tra cui Paris St Germain, Zenit San Pietroburgo e Manchester City, e sembra che nel mirino del massimo organismo calcistico europeo, per il fair play finanziario, siano capitate anche Inter e Roma, che entro novembre dovrebbero dare spiegazioni a causa dei parametri non in regola alle norme. Secondo quanto riporta Tuttosport, tra i due club, quello nerazzurro presenta una situazione più complicata, perché ha chiuso il bilancio a giugno con un passivo di 85 milioni di euro.
La società nerazzurra sarebbe già al lavoro, per cercare di limitare le sanzioni previste dalla UEFA e per evitare limitazioni in sede di compilazione delle liste, che verrebbero ridotte da 25 a 21 giocatori oltre ad un taglio dei ricavi. Sanzione pecuniaria in arrivo anche per la Roma, che presenta però una situazione meno critica. Discorso diverso invece per la Juventus, che presenta una perdita di soli 6,7 milioni di euro. Un passo avanti notevole considerando che arrivava da un passivo di 95 milioni di euro. Un percorso virtuoso, certificato anche da una lettera UEFA arrivata qualche settimana fa dove si specificava il rispetto del fair play finanziario da parte del club bianconero.
Articolo modificato 24 Set 2014 - 09:07