PARTEMZA-SPRINT – Lo scorso anno, non c’erano stati i Mondiali, la squadra ingranò subito, ed il Pipita realizzò tre gol nelle prime quattro giornate di campionato (al Chievo Verona ed al Milan in trasferta; all’Atalanta in casa). Ma aveva calato il suo biglietto da visita già con il Borussia Dortmund (18 settembre). In questa stagione, pur avendo speso tanto in termini di energie, ha raccolto solo due gol di cui solo quello con lo Sparta ha contribuito ad una vittoria. Schiuma rabbia, quindi, il Pipita ed i difensori del Palermo dovranno sottoporsi a straordinari per fermarlo. Ma Higuain, da solo, non potrà mai tirare fuori il Napoli dal tunnel in cui si è infilato. Occorre che i compagni lo riforniscano in maniera adeguata e dialoghino con lui negli spazi stretti, così come negli assist da fondo campo. “Ragazzi, ora basta, giochiamo come sappiamo”, pare abbia detto l’argentino dopo l’inatteso stop di Udine. Intanto Benitez raccomanda al Pipita di sprecare meno risorse fisiche e di restare tranquillo: presto arriverà anche il gol in campionato e presto arriverà anche il riposo per lui, soprattutto per lui che non si è mai fermato finora.
Fonte: Corriere dello Sport