Jonathan De Guzman è stato designato come giocatore per rimpiazzare il partente Valon Behrami. O almeno era questo ciò che si pensava del ragazzo canadese naturalizzato olandese: il giorno della sua presentazione a Castel Volturno, lo stesso Jonathan affermò che lui nasce come trequartista, ma all’occasione può agire anche da mediano.
E Benitez sta confermando ciò che disse il giocatore. In queste prime uscite stagionali, l’ex Swansea è stato quasi sempre usato come trequartista alle spalle della punta o sugli out esterni, dove contro il Genoa, all’esordio in Serie A, segnò il gol vittoria al 94°. Entrando nel merito, De Guzman ha giocato fin ad ora 4 partite, tutte partendo dalla panchina: contro il Genoa subentrò al posto di Hamsik muovendosi al posto di Callejon (sostituito da Mertens) e la stessa mossa fu fatta anche contro l’Udinese, stavolta però spostato a trequartista sinistro. Ed ancora, sia col Palermo, sia oggi contro il Sassuolo, è entrato nuovamente al posto del capitano, agendo proprio al posto dello slovacco. Solo contro il Chievo ha giocato in mediana al posto di Jorginho.
Dunque, per il momento, il suo ruolo nelle gerarchie di Benitez sembra quello di un jolly offensivo pronto ad offrire qualità e quantità al reparto. Il campionato, però, è ancora lungo e sicuramente ci sarà luogo e tempo per definire meglio il suo status nella rosa.
Luigi Fervide
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Articolo modificato 28 Set 2014 - 18:27