Segnali di ripresa per la retroguardia azzurra

Una vittoria che porta una ventata di fiducia in casa azzurra dopo queste prime uscite stagionali in Serie A dove il Napoli ha ottenuto solamente 4 punti in 4 partite. La grinta e il cuore impiegata dai ragazzi di Benitez hanno seriamente impegnato il Sassuolo che comunque ha avuto le sue occasioni (una traversa la più nitida), ma una buona difesa è riuscita ad arginare Floccari, Sansone e Zaza.

Benitez ancora una volta ha schierato a sorpresa Britos sull’out mancino: oggi però l’uruguaiano ha giocato una partita sufficiente, limitandosi a difendere molto ed attaccare meno. Coraggioso in alcuni interventi e negli ultimi attacchi del Sassuolo si fa sentire col fisico.
Sulla fascia opposta invece Zuniga ritorna alle origini e viene schierato al posto di Maggio. Anche per lui una buona prova, ma dalla freccia colombiana ci si aspetta di più, soprattutto in fase offensiva dove oggi è stato meno lucido del solito; alcuni disimpegni sbagliati, fortunatamente senza gravi conseguenze.

Confermatissima invece la coppia centrale Albiol-Koulibaly che partita dopo partita sta trovando l’intesa giusta per garantire solidità al reparto difensivo. L’esperienza dello spagnolo e la forza del francese hanno limitato gli attaccanti neroverdi che si sono resi pericolosi solamente nel finale di partita; inoltre è Koulibaly ad iniziare l’azione del vantaggio azzurro, recuperando un ottimo pallone nella zona di sua competenza.

Dunque segnali positivi per Don Rafè e per il Napoli dalla retroguardia. Ora si deve continuare su questa lunghezza d’onda per garantire una serie positiva di successi e tornare a sognare anche in Campionato. In fondo, siamo solamente alla quinta giornata di Serie A.

Luigi Fervide
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