8° posto: Marco Ferrante – dopo un gol esultava con il gesto del toro che incornava, indimenticbile per i tifosi granata.
7° posto: Vincenzo Montella – quante gioie su quell’aeroplanino del gol, prima dei tifosi doriani e poi di quelli romani.
6° posto: Marcelo Salas – il matador della Lazio dopo un gol era solito fare l’inchino verso la sua platea di sostenitori.
5° posto: Il trenino del Bari – erano gli anni 94/95 quando i giocatori del Bari lanciarono l’esultanza del trenino, un simpatico modo di gioire dopo un gol, apprezzato da molti sportivi del calcio.
4° posto: Francesco Totti – vi ho purgato ancora classico sfottò romano che il capitano esibì in un derby con la Lazio dopo un suo gol.
3° posto: Ronaldo – il fenomeno dell’Inter dopo un gol si faceva lucidare lo scarpino da Francesco Moriero proprio per sottolineare il valore dei suoi piedi.
2° posto; Gabriel Omar Batistuta – esultanza-mitraglia per un bomber dalla rara potenza nel tiro. (106 Km/h il suo record.)
L’esultanza dei calciatori dopo un gol è un modo per condividere il momento di gioia e felicità con i propri tifosi, a volte diventa anche un modo simpatico per scherzare con la tifoseria avversaria, una sorta di sfida e di sfottò.
Quanti ragazzi con il pallone al piede e il sogno di diventare calciatore hanno imitato le esultanze di questi campioni durante le loro partite di calcio per strada e nei campetti?
Ne abbiamo selezionate alcune in questa photogallery
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