Poco più di 24 ore all’incontro che vedrà il Napoli impegnato in Slovacchia contro lo Slovan Bratislava. Dopo aver analizzato il reparto difensivo dell’ex squadra di Marek Hamsik, oggi entriamo nello specifico del blocco dei centrocampisti.
Le due ali di centrocampo sono Marko Milinkovic e Karol Meszaros; il primo, classe ’88, è un mancino puro e agisce sulla fascia sinistra. Oltre ad essere molto abile nei cross, in patria è conosciuto soprattutto per i suoi potenti tiri da fuori area e per le sue pericolose punizioni. Il secondo invece, classe ’93, è considerato uno dei più grandi talenti emergenti del calcio slovacco; dispone di grande tecnica individuale e vede la porta con frequenza, ma proprio la sua giovane età potrebbe fargli soffrire il palcoscenico europeo. L’allenatore Straka sfrutta spesso l’ecletticità di questi due giocatori spostandoli continuamente da una fascia all’altra.
I centrocampisti centrali sono Erik Grendel, classe ’88, regista della squadra che non disdegna il gioco duro e il tiro da fuori; Richard Lasik, classe ’92, è il mediano della squadra. Insegue sempre l’avversario e non molla mai un pallone. Ha giocato anche in Italia tra le fila del Brescia; Igor Zofcak, classe ’83, è il capitano e l’anima della formazione slovacca. Aiuta molto i compagni in fase difensiva ma risulta molto efficace anche in zona offensiva.
Sulla trequarti agirà il giocatore più pericoloso dello Slovan; Seydouba Soumah, classe ’91, brevilineo alto solo 161 cm gioca con la palla attaccata ai piedi, salta l’uomo con facilità e arriva spesso a tu per tu con i portieri avversari. In questa stagione, in 7 presenze, ha già totalizzato 5 reti confermandosi capocannoniere della squadra. I difensori del Napoli dovranno fare molta attenzione a lui e concedergli più di un occhio di riguardo.
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Articolo modificato 1 Ott 2014 - 15:44