Clamorosa debacle per la squadra allenata da Diego Pablo Simeone. L’Atletico Madrid crolla in trasferta sul campo del Valencia per 3-1. Prima sconfitta in questo campionato per i colchoneros protagonisti di un vero e proprio pomeriggio da dimenticare.
Pomeriggio da dimenticare, deve aver pensato lo stesso Alessio Cerci il cui impatto con la partita è a dir poco fallimentare: mandato in campo per dare vivacità e pepe all’azione, l’ex Torino riesce a farsi espellere, per doppia ammonizione, nel giro di 24 minuti.
L’Atletico paga lo scotto dell’impegno di Champions League contro la Juve con un primo tempo da incubo nell’infuocato Mestalla di un Valencia che passa subito in vantaggio grazie all’autorete di Joao Miranda al 6′. Passano appena 60 secondi ed ecco il raddoppio dei padroni di casa che si concretizza grazie alla rete di Andre Gomes. Il Valencia non si ferma e buca ancora la rete al 13′ con Otamendi.
Il match potrebbe prendere una svolta inspettata quando Mandzukic va a segno prima della mezzora, accorciando la distanze, ma un rigore sbagliato da Siqueria nel finale di prima frazione (gran riflesso di Diego Alves) è sentore che il pomeriggio è davvero stregato per gli uomini di Simeone.
L’ingresso di Cerci al 68′ non cambia le carte in tavola: l’esterno della Nazionale riesce anche a trovare il gol del 2-3 ma la sua azione è viziata da un tocco di mano: gol annullato e secondo cartellino giallo della propria partita.
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