“Ad inizio stagione Inler ha pagato il Mondiale come tutti i nazionali e quindi le energie spese, la difficoltà nel ritrovare la migliore condizione, la delusione per la sconfitta contro l’Argentina, ma sta pian piano recuperando la migliore forma fisica e mentale”: così Dino Lamberti, agente di Gokhan Inler, a Radio Crc.
PANCHINA A BILBAO – “La Champions e l’esclusione di Inler contro l’Athletic Bilbao? L’allenatore vede il calciatore ogni giorno ed ho sentito che non credeva fosse molto lucido anche per le poche vacanze. Però non ho parlato con Benitez, non so perché abbia deciso di non farlo giocare, non è questo il mio mestiere. Inler ci è rimasto male e credo che se fosse sceso in campo sarebbe cambiato qualcosa”
TRA FUTURO E PASSATO – “Ora bisogna pensare al campionato e fare in modo che la Champions arrivi nella prossima stagione. Posso dire che c’è stata una proposta da parte di una società importante ma non è vero che Inler non ha giocato per questo motivo. E’ stato Gokhan a scegliere di restare a Napoli, lui mi dice sempre che le emozioni che prova quando si vince a Napoli sono uniche. Anche la società non lo voleva mandarlo via, ma soprattutto Gokhan ha scelto di restare. Il campionato del Napoli? Entrambi pensavamo che fosse l’anno giusto per vincere lo scudetto e non è ancora detta l’ultima parola perché il Napoli è in ripresa e può ancora provarci”
GOKHAN, PIU’ GOL – “Inler cerca spesso la profondità, due o tre giorni fa gli ho detto che deve usare anche altre armi per cui deve avanzare palla al piede e provare il tiro dalla distanza. Un giocatore con le sue qualità dovrebbe fare qualche gol in più ed infatti col Torino ci ha provato diverse volte”
Articolo modificato 7 Ott 2014 - 16:18