“Il fatto che il De Santis dica o meno di aver sparato è irrilevante perché ci sono i testimoni che lo incastrano e lo stesso Ciro prima di addormentarsi per sempre ha detto alla mamma chi lo aveva sparato. La pistola oltretutto è del De Santis e ciò che ci auguriamo è che possa pentirsi e dirci in nomi dei complici”: lo ha detto Angelo Pisani, legale della famiglia Esposito, a Radio Crc.
“La legittima difesa non può esistere in questo processo. E chi esce con una pistola e aggredisce, poi deve aspettarsela una reazione. La grande Roma capitale vuole apparire come città modello, ma non lo è. La mia richiesta ufficiale va ai giocatori della Roma, devono esprimersi pubblicamente a favore dei valori positivi. Inoltre, vorrei che esprimessero la loro solidarietà alla famiglia di Ciro Esposito. La palla passa al capitano giallorosso, Totti, affinché si schieri dalla parte della giustizia senza creare nessun equivoco”
I commenti sono chiusi.