Rafael 5,5: Altra partita senza colpo ferire per il nazionale brasiliano, nessun intervento di rilievo ma mezzo voto in meno per non aver tentato l’uscita in occasione del 2-0.
Maggio 5: Sembra un paradosso, nella serata in cui produce diversi buoni cross dalla fascia destra, dimostra inequivocabilmente che è ormai inadeguato a giocare ad alto livello. Vuoti paurosi dalla sua parte per tutta la partita.
Henrique 5,5: Partita ordinata per il difensore brasiliano, di fatto il meno peggio della linea difensiva, manca forse di chiudere con maggior decisione su Hoarau in occasione del gol.
Albiol 4,5: Sbanda per l’intera gara, fin dal primo cross avversario si perde Hoarau che mette a lato di poco, chiude la serata con una palla persa da cui nasce il contropiede del raddoppio svizzero.
Ghoulam 5,5: La condizione atletica è ancora precaria, lo si vede nel finale quando non riesce più a coprire la fascia. Non era dispiaciuto del tutto per la prima ora di gioco, cercando costantemente la sovrapposizione su Mertens.
Inler 6: Pur non facendo nulla di straordinario riesce ad essere ordinato e a far girare palla, forse in maniera troppo orizzontale. Nel finale è tra i pochi a tentare la giocata in verticale con lucidità.
Jorginho 5,5: Troppo scolastico il suo palleggio, perde un paio di palloni in contrasto per un po’ di leggerezza e in generale riesce poco a incidere.
[Callejon 5,5: Entra proponendo il suo repertorio di movimenti e tagli. Trova anche il pareggio, purtroppo in fuorigioco.]
De Guzman 5,5: Corre molto cercando di rendersi utile sulla fascia, pur non essendo proprio il suo ruolo preferito. Trova una bella incursione con una conclusione insidiosa.
[Higuain s.v.]
Michu 5: Pur cercando di proporsi al dialogo con i compagni, si trova spesso fuori dai movimenti offensivi.
[Hamsik 5,5: Il suo movimento crea certamente qualche grattacapo in più ai gialloneri, subisce anche un fallo da rigore non sanzionato.]
Mertens 5,5: Il folletto belga ha disputato una partita certamente di grande impegno e dispendio fisico, ma ha finito con l’essere spesso troppo egoista in fase di rifinitura e conclusione.
Zapata 5,5: Lotta su tutto il fronte offensivo spaziando in larghezza e profondità, finisce con lo strafare. Si contano almeno quattro occasioni in cui potrebbe facilmente servire un compagno in area e invece tenta il tiro senza esito.
Benitez 5,5: A differenza della passata stagione, quest’anno il turn-over continua a portare guai. Pur schierando una formazione logica e senza esperimenti, la squadra è mancata sul piano della convinzione, dell’attenzione, dell’intensità e su quello della “cazzimma” invocata ieri. L’Europa League spegne la luce in troppi azzurri.
Articolo modificato 23 Ott 2014 - 21:55