Uscire dalla crisi non soltanto di risultati, ma anche di gioco. È questo l’imperativo in casa Napoli a poche ore dal match di campionato contro il Verona. Una gara che, molto probabilmente, verrà disputata ancora una volta in un San Paolo quasi deserto. Troppa la delusione dei tifosi per questo inizio di stagione, ben al di sotto delle aspettative.
Eppure, scorrendo classifica e calendario, “basterebbero” tre vittorie in otto giorni per capovolgere tutto. Il piccolo stop della Roma di ieri sera in quel di Genova regala infatti agli azzurri una possibilità d’oro: sabato prossimo, alle ore 15 e sempre al San Paolo, gli azzurri affronteranno proprio la Roma. Battendo oggi il Verona, mercoledì l’Atalanta (bestia nera degli azzurri in casa propria) e i giallorossi tra sei giorni, il Napoli si porterebbe dagli attuali 8 a ben 2 punti di distanza dal secondo posto.
Un obiettivo “minimo” visti i proclami iniziali, ma fondamentale per risalire la china, ridare un senso alla stagione ed evitare così, in ottica futura, un preliminare che (come visto pochi mesi fa) nasconde tante, troppe insidie. Tre partite in otto giorni per dare la svolta, ma tutto dipende da stasera. Perché senza successo sul Verona…
Antonio De Filippo