Il Napoli batte ai supplementari il Catania uno a zero e approda agli ottavi di finale della Primavera Tim Cup. Decisivo l’autogol degli ospiti su cross di Armando Anastasio. Gli azzurrini affronteranno nel prossimo turno la Lazio di Simone Inzaghi.
CONTINI 6 –Sicuro nelle uscite e tra i pali.
GIRARDI 6 – Nel primo tempo piuttosto timido sulla fascia, poi viene spostato al centro dopo l’uscita dal campo di Supino.
SUPINO 6 – Sostituisce Luperto, squalificato, senza farlo rimpiangere (Dal 28’ st. ANASTASIO 7 – Con Bifulco cambia il ritmo del match. Spinge molto e sfiora il gol su punizione. Suo il cross che scaturisce l’autorete della difesa siciliana).
MANGIAPIA 6 – Guida attentamente la difesa. Preciso.
GUARDIGLIO 6,5 – Bravo in fase di spinta e attento in copertura.
F. DE SIMONE 6,5 – Fa sentire la sua presenza a centrocampo. Pericoloso in un paio di occasioni.
ROMANO 6 – Tra i migliori nel primo tempo, cala alla distanza.
G. DE SIMONE 6 – Chance da titolare per il centrocampista azzurro. Si batte in mezzo al campo e gioca una gara sufficiente.
CICERELLO 5,5 – Molto frenetico e poco lucido nelle fasi conclusive delle azioni
PERSANO 5 – Si vede poco, molto isolato nella prima frazione di gioco. Ha un paio di occasioni, ma non le sfrutta. (Dal 19’ st SELVA 6 – Molto più presente del numero 9 azzurro. Poteva fare di più in almeno due circostanze).
LIIVAK 5 – Latita sull’esterno d’attacco, troppo spesso avulso dal gioco. Impalpabile. (Dal 9’ st BIFULCO 6,5 – Con il suo ingresso dà una scossa significativa alla gara. Crea scompiglio nell’area avversaria con un paio di incursioni molto pericolose).
ALL.SAURINI 6,5 – Nel primo tempo la manovra del Napoli non è brillante, anche a causa delle tante assenze per turnover e alcune indisponibilità (Luperto e Palmiero). Cambia l’inerzia del match nella ripresa con gli innesti di Anastasio e Bifulco che indirizzano la gara nel verso giusto.
Dagli inviati, Andrea Gagliotti e Antonio Allard
Articolo modificato 29 Ott 2014 - 17:16