Il big match tanto atteso si avvicina e il popolo partenopeo ha risposto presente. Infatti sarà tutto esaurito allo stadio “San Paolo” quando domani pomeriggio, alle ore 15, Napoli e Roma scenderanno in campo per darsi battaglia fino all’ultimo minuto di gioco.
L’ultima volta in cui si è ammirato un “San Paolo” gremito è stato in occasione del preliminare di Champions League contro l’Athletic Bilbao. Da quella gara in poi, complice la delusione per la mancata qualificazione in Champions ed un mercato senza colpi di un certo rilievo, si è assistito ad un lento ed inesorabile calo di presenze allo stadio. Se invece vogliamo ricordare l’ultima gara di campionato in cui gli azzurri hanno potuto contare a pieno dei propri supporters, dobbiamo tornare fino al 30 marzo dello scorso anno, ovvero quando i ragazzi di Benitez annichilirono per 2-0 la Juventus poi laureatasi campione d’Italia.
Il San Paolo è sempre stata l’arma in più del Napoli, questo perché il tifo è speciale, caloroso, unico per certi versi. In passato abbiamo assistito a momenti di gara in cui il popolo partenopeo, con la propria spinta, era in grado di trascinare la squadra verso i traguardi più complicati. Ecco perché domani ci si augura che il tifo accompagni gli azzurri per tutti i 90 minuti senza contestare nel caso le cose dovessero andar male. I calciatori sentono la pressione e quella del popolo partenopeo è davvero tanta, bisogna aiutare i giocatori con applausi e con cori ed evitare fischi e mormorii, per battere la Roma servirà l’apporto di tutti. Riprendendo le parole tanto care a Benitez potremmo dire: “bisogna restare uniti e camminare spalla a spalla“.
Articolo modificato 31 Ott 2014 - 09:52