Poche ore e poi s’alzerà il sipario. Al San Paolo niente sarà lasciato al caso, bisognerà solo mettersi comodi e godersi lo spettacolo. Napoli e Roma si preparano ad una sfida importante, un match che nonostante sia solo la decima di campionato, ha già valenze completamente opposte per le squadre che si affrontano quest’oggi. I punti guadagnati e i risultati ottenuti hanno già delineato una classifica lunga per chi insegue il duo di testa, corta anzi cortissima per chi punta al traguardo massimo. La Roma ha voglia di espugnare il San Paolo per lanciare un altro messaggio forte alla Juve e continuare la sua marcia in vetta al campionato. E il Napoli?
OBIETTIVO TRE PUNTI – La squadra di Benitez sa bene di essere arrivata a questa sfida già col fiatone di chi insegue e con la mentalità di non poter commettere più falsi. Le convinzioni sull’avvio di stagione, sulla squadra da rodare sono ormai acqua passata. Perdere quest’oggi per gli azzurri sarebbe come dire già quasi “addio” al colpo grosso chiamato Scudetto. Roma, e ipoteticamente la Juve, a più dieci sarebbero un obiettivo difficilmente raggiungibile. E fa ancor più male pensare che se il rigore di Higuain avesse gonfiato la rete dell’Atleti Azzurri d’Italia invece di esser sputato fuori da Sportiello, il Napoli con una vittoria si sarebbe addirittura ritrovato a due lunghezze dai capitolini.
NESSUN ARREMBAGGIO – La voglia di vincere c’è in casa Napoli ed è tanta. Si sa bene quanto questa partita sia sentita dai tifosi anche se la squadra considera solo la forza del team capitolino e non quanto successo a maggio. C’è la voglia di dedicare al proprio pubblico un’altra grande prestazione come quella servita agli uomini di Garcia nella scorsa Coppa Italia, quando a Fuorigrotta Callejon, Higuain e Jorginho permisero a Benitez e soci di strappare il biglietto per la finale di Roma e rompere il sogno della truppa giallorossa. Ecco perchè Benitez, intuendo la grande voglia di vittoria e di rivalsa per una partenza non al top, ha chiesto ai suoi calma e pazienza. “Sin prisa però sin pausa” dunque. Il vecchio motto di Don Rafè riecheggia nelle stanze di Castel Volturno, per far sì che il suo Napoli ritorni a volare e regali al suo pubblico emozioni senza freni.
Sabato Romeo
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Articolo modificato 1 Nov 2014 - 12:47