Non solo campionato: giovedì ritorna l’Europa League, con negli occhi ancora la bellissima gara di sabato pomeriggio contro la Roma e nella mente le ferite dell’ultima trasferta internazionale, quella di Berna. A Fuorigrotta infatti arriverà lo stesso Young Boys che quindici giorni fa si era imposto incredibilmente contro i partenopei 2-0, con una ripresa davvero da dimenticare per gli uomini di Benitez ed un approccio alla gara distratto ed impreciso complice anche un foltissimo turn over.
Adesso i partenopei sembrano completamente cambiati: motivati, rinvigoriti, compatti e precisi, dispensando un bel gioco che porta finalmente i risultati sperati. Ci sarà infatti da riprendere la corsa anche in Europa: nel mini gironcino, Hamsik e compagni sono a pari punti proprio con gli svizzeri, entrambi a sei punti ed una vittoria lascerebbe scavalcare la diretta avversaria in un sol colpo. Servirà un Napoli attento e motivato, forte finalmente del pubblico di casa che si è ufficialmente riappacificato con i suoi beniamini: contro Verona e Roma il “San Paolo” ha dedicato cori ed applausi agli azzurri, con standing ovation per i protagonisti in campo che hanno dato davvero tutto per la conquista di due successi fondamentali della classifica.
Nonostante il match infrasettimanale, è prevista un’ottima cornice di pubblico, voglioso di gare dal sapore internazionale. Non sarà la Champions League ma la voglia di bel calcio e di rivalsa è tanta, ancor più in questo momento dove il Napoli è portatore sano di divertimento e giocate di classe. Il resto lo dovrà fare Benitez schierando la migliore formazione ed i protagonisti in campo: un leggero turn over, ritmo e motivazioni per riscattare il flop dell’andata e ridettare le giuste gerarchie. Napoli invoca i suoi eroi, in una stagione ancora lunghissima e con tutti gli impegni da onorare, soprattutto nel templio partenopeo.
Alessia Bartiromo
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Articolo modificato 3 Nov 2014 - 01:22