L’allenatore del Napoli, Rafa Benitez, è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli nel corso del programma “Radio Gol”. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:
“Cosa è cambiato da Berna? Abbiamo fiducia ora, pensiamo che possiamo giocarcela con qualsiasi squadra. Credo che aver trovato la concretezza davanti alla porta sia stato importante.
Dubbi di formazione per Firenze? Giovedì è stata una prova che la rosa ha molte possibilità e che possiamo cambiare tenendo un livello alto. Hamsik sarà a disposizione, così come Lopez e Britos. Solo Michu e Zuniga continueranno ad allenarsi a parte e dopo la sosta valuteremo.
Rafael? Ho parlato con lui e anche con Andujar e ho fatto capire che il ruolo del portiere è molto importante, di fiducia. Rafael dopo alcune critiche iniziali, ha recuperato il suo livello. Gli altri portieri stanno lavorando bene ma ora devo dare fiducia a Rafael.
Callejon in Nazionale? Ho parlato con Josè, gli ho detto che c’era la possibilità di una convocazione perché c’era la voce nella stampa spagnola. Non ho parlato con Del Bosque ma con alcuni del suo staff, mi hanno detto che lo hanno convocato perché lo ha fortemente meritato. Per noi, come società e come staff, è una grande soddisfazione perché è un gran risultato suo e un gran risultato anche di noi che lavoriamo qui.
40 vittorie col Napoli? È un motivo di soddisfazione per me e per tutti quelli che lavorano qui. È anche una sfida, una responsabilità per fare ancora meglio e vincere qualcosa di più.
Trasferta di Firenze? Hanno una squadra forte, un allenatore di livello, una squadra che lavora bene. Hanno fatto una grande stagione l’anno scorso, sono arrivati in finale di Coppa Italia e dobbiamo fare attenzione.
In risposte alle dichiarazioni di Montella che in conferenza ha aggiunto: “Non parlo di Benitez in quanto ci ha snobbato non presentandosi in conferenza”
Ho un buon rapporto con lui, sono stato con lui a Coverciano. Lui è intelligente e sa che abbiamo tanto rispetto per lui e per la società.
Poca presenza allo Stadio? La crisi si fa sentire, questo è certo. Ma io sono tranquillo perché i tifosi hanno capito che “Spalla a Spalla” è un motto che aiuta tutti. Noi proveremo a giocare bene, così sarà più facile per loro andare allo stadio. Sono sicuro che durante l’anno ci sosterranno come sempre.
Appello ai tifosi? Noi daremo il massimo in ogni partita e voi tifosi dovete essere orgogliosi di questa squadra che lavorerà tantissimo con la volontà di regalarvi tante vittorie.”
Articolo modificato 8 Nov 2014 - 13:22