Fiorentina-Napoli sarà il vero banco di prova per la squadra di Benitez. Gli azzurri arriveranno al Franchi carichi di motivazioni e responsabilità. Dopo la doppia vittoria, contro Roma e Young Boys, proveranno a strappare ancora tre punti ai viola, per non perdere la posizione in classifica e rendere auspicabile, quantomeno, l’obiettivo terzo posto. Una vera e propria prova del nove, tutti saranno chiamati in causa per contribuire al successo, per fare il bis di quanto già visto lo scorso anno sul terreno di gioco di Firenze.
In cerca del bis. Anche oggi, come in quel lontano 30 Ottobre, si metteranno in luce i talenti di casa Napoli, primo fra tutti Dries Mertens. Fu proprio il Franchi a consacrare il belga che, dopo le due prestazioni sublimi col Sassuolo e l’Olimpique Marsiglia, sorprese Neto. Un vero e proprio trampolino di lancio per lui, che si sbloccò e regalo ai suoi il gol della vittoria finale. Dopo il momentaneo vantaggio di Callejon e il pareggio di Rossi su rigore, l’attaccante azzurro va a segno su perfetto assist del compagno spagnolo, protagonista della rete precedente. Il belga trova il primo gol italiano nella serata più importante per la squadra partenopea e si candida a un ruolo da futuro protagonista.
Belga d’oro. Ruolo che calza a pennello nelle gare successive, rivelandosi pedina fondamentale per Rafa Benitez e per l’intero gruppo . Bravo quando parte titolare, fenomenale quando subentra a partita in corso. Decisivo nelle gare di campionato, come in quelle europee e di coppa Italia. Regala al Napoli i gol di numerosi successi stagionali, più importante fra tutti quello che sigla la vittoria del 3 Maggio e consegna la Coppa Italia agli azzurri. Ancora una volta chiude i conti, ancora una volta contro i viola di Montella. Il belga ci ha preso gusto e chissà che non ci riprovi anche domani, approfittando dello sprint che lo contraddistingue quando parte dalla panchina. Un auspicio che potrebbe concretizzarsi nel momento clou della gara, come lui solo sa ben fare.