Un vero e proprio crocevia, più di uno scontro diretto per l’alta classifica. L’incontro programmato tra Aurelio De Laurentiis e Rafa Benitez, previsto dopo la finale di Supercoppa che si terrà a Doha, è un incrocio essenziale per il futuro e la programmazione della società partenopea.
Secondo quanto riportato nell’edizione odierna de Il Mattino, il patron azzurro è pronto a giocare tutte le proprie carte per trattenere il tecnico spagnolo in riva al Golfo. Una corte spietata, dettata indubbiamente dal fatto che Benitez è molto più di un semplice tecnico, come dimostrato in questi mesi in azzurro. Sapienza tattica unita ad una lungimiranza che solo un uomo di calcio del suo calibro può vantare, probabilmente l’acquisto più importante in dieci anni di gestione, una garanzia.
La voglia di De Laurentiis ha però una serie di scogli da arginare, in primis i dubbi sul progetto, ai quali il presidente dovrà offrire delle risposte. Ma più di questi fattori a fare la differenza saranno alte prospettive. Vicente Del Bosque ha annunciato il proprio addio alla Roja dopo l’Europeo del 2016, in pole per sostituirlo in Spagna c’è un solo nome: Rafa. Un’opportunità non solo suggestiva, ma che permetterebbe a Benitez di trascorrere molto più tempo con la famiglia a Liverpool, esigenza palesata più volte in questi mesi.
Questo l’intento di De Laurentiis: strappare un rinnovo annuale con opzione sul secondo, ma con una clausola per rescinderlo in caso di chiamata della Nazionale spagnola, poco più di un mese e sarà giunto il momento della verità.
Articolo modificato 13 Nov 2014 - 17:52