De Guzman, Mesto, Maggio ala destra e Callejon a sinistra, Hamsik a sinistra e De Guzman centrale, Ghoulam ala sinistra e chi più ne ha, più ne metta. Sono queste le soluzioni e le ipotesi che avanzate dal momento in cui la trequarti sinistra del Napoli è rimasta vuota e senza proprietario. La sorpresa però potrebbe essere dietro l’angolo: Duvan Zapata sostituto di Insigne e Mertens. “Possiamo giocare con due attaccanti“, l’inaspettata apertura fatta da Benitez sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli.
Si tratterebbe ovviamente di una sostituzione soltanto numerica e di un notevole cambiamento tecnico-tattico. Il Napoli di Rafa Benitez giocherebbe con due prime punte. Evitando di “dare i numeri”, i moduli tattici spesso risultano essere irrilevanti di fronte alle caratteristiche di gioco dei calciatori, soffermiamoci sugli uomini in campo.
Duvan Zapata è il classico centravanti d’area di rigore, con una stazza imponente e bravo di testa. Discreto con i piedi non disdegna fare anche qualche assist per i compagni, tre quelli offerti dal suo arrivo in maglia azzurri: l’ultimo contro lo Young Boys dopo una bella azione in velocità (che non è proprio una delle sue caratteristiche) e mandando in gol De Guzman. A parlare a favore del colombiano è soprattutto la sua media: la scorsa stagione ha segnato un gol ogni 104′, quest’anno invece ha messo a segno soltanto un gol in 358′ giocati: deve dunque recuperare.
Su Gonzalo Higuain c’è poco da aggiungere. Il talento cristallino dell’argentino lo rendono un calciatore ottimo per “tutte le occasioni” e per tutti i ruoli. Una prima punta atipica o se vogliamo moderna, ha una grande velocità, svaria su tutto il fronte d’attacco e grazie alle sue doti tecniche ama giocare per i compagni facendo degli assist superlativi e assumendo, talvolta, il ruolo quasi di regista offensivo. Un attaccante che dunque potrebbe benissimo giocare al fianco di una prima punta (così come accadeva nel Real), almeno per qualche partita.
Una situazione questa che magari potrebbe giovare sia a Duvan che al Pipita, i difensori avrebbero infatti due attaccanti veri da marcare ed uno dei due potrebbe beffare gli avversari, sempre che a b(l)effare non siano Benitez e il suo cuscino…