A Napoli è scoppiata la Pipita mania. Non si ferma più Gonzalo, come un carrarmato, semina il panico tra le difese avversarie. 0 la folla che lo sceglie ogni qualvolta tocca palla, lo acclama, lo esalta. L’eroe azzurro, il leader partenopeo. È affamato, insaziabile e guai a fermarlo. Come una dipendenza, il Napoli si tiene stretto il bomber di casa, lo coccola, perché finalmente è tornato.
L’argentino, dopo un inizio di stagione non del tutto scoppiettante, ci ha preso gusto. Una parentesi durata sette giornate di campionato: dal Genoa all’Inter, il centravanti azzurro ha faticato per trovare la prima rete valida per la competizione. Dopo i gol in Europa, ha aperto le danze col Verona e l’ha fatto alla grande, tre gol e pallone da portare a casa. In fondo è un fuoriclasse, cosa c’è da meravigliarsi? Un antipasto, solo un assaggio di quello che sarebbe stato, ha dato il via ad una scia positiva che l’ha visto protagonista per ben 5 gare di fila. Dal Verona all’Atalanta, a quel maledetto rigore che ancora non gli regala sonni tranquilli. Il Pipita non si perdona l’errore di Bergamo, ma Napoli l’ha perdonato eccome. L’ha fatto al San Paolo, quando a Fuorigrotta arrivava la Roma carica di buoni propositi, ma Gonzalo non le ha reso vita facile. Fantasia, coordinazione, precisione e classe, la firma al gol più bello del campionato l’ha messa lui, pronto alla volta di Firenze.
I successi del Napoli portano il suo nome, le stoccate che regalano punti importanti agli uomini di Benitez sono meraviglie confezionate dall’argentino, che vede lievitare il valore del suo cartellino a dismisura. Il ‘pacco’, come diceva qualcuno, si è caricato sulle spalle il peso di un momento poco felice e ha condotto i suoi nelle più ardue battaglie. Ancora non si è fermato, nemmeno il Cagliari è stato risparmiato, perché davanti alla porta difficilmente uno come lui sbaglia. L’amarezza del pareggio con i sardi è grande, ma Napoli sa come consolarsi, il pacco è stato scartato e da dentro è uscita una bellissima sorpresa.
Articolo modificato 24 Nov 2014 - 00:41